LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] a B.H. Brockes (Napoli 1946); La letteratura tedesca dall'Aufklärung allo Sturm und Drang (ibid. 1947); Grammatica del sassone antico (con G. Manganella, ibid. 1956); Saggi di letteratura tedesca (Torino 1973: pubblicati postumi a cura di C. Magris ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sec. si verificarono varie sommosse di contadini romeni e ungheresi contro il clero cattolico e la nobiltà ungherese e sassone. Dopo il 1541 la Transilvania diventò principato autonomo e dal 1691 provincia dell’Impero asburgico. Nel 1784-85 avvennero ...
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De Luca, Erri (propr. Enrico). - Scrittore italiano (n. Napoli 1950). Giornalista assai impegnato dal punto di vista politico, i suoi scritti si caratterizzano per uno stile molto avvincente che ha riscosso [...] La doppia vita dei numeri, entrambi del 2012; Ti sembra il caso? Schermaglia fra un narratore e un biologo (con P. Sassone-Corsi, 2013), saggio in forma di scambio epistolare in cui si affrontano alcuni temi dell'interazione tra corpo e ambiente; la ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] presente soprattutto nella lirica e con un deciso cambiamento di direzione rispetto agli anni precedenti alla caduta del muro. La 'Scuola sassone', che nella RDT aveva dato vita con S. e R. Kirsch, con K. Mickel (1935-2000) e H. Czechowski (n. 1935 ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] (De amore coniugali), che cantano, con accenti che non escludono la sensualità, l'amore per la moglie Adriana (Adriana Sassone, m. 1490), la sollecitudine per i figli, le gioie e le tristezze intime della famiglia; deliziose, in particolare, le ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] Novembris".
L'Oratio è un ditirambo in cui si tessono le lodi del fondatore dell'università di Lipsia, Federico di Sassonia. Dagli elogi del figlio Federico II, il discorso prende lo spunto per passare in rassegna i maggiori rappresentanti della casa ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] contemporanea all’invasione della Gallia da parte dei popoli germanici (406) e al sacco di Roma (410). Iuti, Angli e Sassoni raggiunsero la costa o penetrarono nell’interno risalendo i fiumi. La loro facile conquista non fu seguita da una politica di ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] a Praga per l’incoronazione di Carlo VI; nel 1730 e ancora nel 1731 a Vienna come segretario d’un ministro sassone; nel 1738-40, per le nozze della principessa Maria Amalia, accompagnò come consigliere d’ambasciata nel suo ultimo viaggio italiano il ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] (dovrebbe trattarsi del ms. della Bibl. Reale, Miscell. Storia patria 64, Memorie storiche intorno all'origine di Beroldo di Sassonia).
La data di morte del C., posteriore al 1795, non è conosciuta. Nel Liber mortuorum di Poirino non è registrata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] precedenti, arrivando a formulare l’ipotesi che tutte le scritture medievali latine – romana, gotica, longobarda, sassone, franco-gallica – non fossero indipendenti, come aveva ipotizzato Jean Mabillon, ma avessero origine dalla scrittura romana ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.