Generale (n. Sassonia 1517 - m. Lussemburgo 1604). Fu al servizio di Carlo V (dal 1533), e divenne (1545) reggente del Lussemburgo. Partecipò quindi alle guerre nei Paesi Bassi; durante l'assenza di Alessandro [...] Farnese e dopo la morte di costui fu governatore dei Paesi Bassi fino all'arrivo del successore, l'arciduca Ernesto (1594). Elevato (1594) alla dignità di principe dell'Impero, si ritirò a vita privata ...
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Anatomopatologo (Mügeln, Sassonia, 1861 - Dresda 1932). Prof. straordinario di anatomia patologica a Dresda. Ideò un metodo di colorazione del bacillo di Koch e mise in evidenza la possibilità della presenza [...] sull'apice polmonare di un solco privo di significato patologico (solco di S.) che può simulare una lesione apicale. In collaborazione con i suoi allievi, e su un vastissimo materiale autoptico, ha studiato ...
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Mistica (n. in Sassonia 1212 circa - m. nel monastero di Helfta 1283); beghina a Magdeburgo, narrò (1250-69) le sue esperienze mistiche in una prosa lucida e incisiva, tramezzata da poesie di alto valore; [...] coltivò particolarmente il culto del Cuore di Gesù. Gli scritti di M. furono raccolti in sei libri dal domenicano Enrico di Halle (Das fliessende Licht) e un settimo libro fu aggiunto da M. dopo che si ...
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Mistica cistercense (Helfta, Sassonia, 1241 circa - ivi 1299). Entrata bambina nel monastero ove era la sorella maggiore, Gertrude, più tardi vi fu direttrice della scuola e del coro; ebbe allora tra le [...] sue alunne s. Gertrude la Grande. Dagli appunti di sue consorelle nacque il Liber specialis gratiae, in cui si manifesta la sua intensa esperienza mistica e la sua devozione al Cuore di Gesù. L'opera, ...
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Poeta (Gräfenhainichen, Sassonia, 1607 - Lübben 1676). Studiò all'univ. di Wittenberg, centro dell'ortodossia luterana, e fu poi pastore a Mittenwald presso Berlino (1651) e a Berlino (1657-66); deposto [...] per dissensi politici col principe elettore Federico Guglielmo, dal 1669 fu arcidiacono a Lübben, ove rimase fino alla morte. Di fede salda, poco propenso alla speculazione, limitò la sua attività di scrittore ...
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Filosofo tedesco (Aurich, Bassa Sassonia, 1846 - Jena 1926). Dal 1874 al 1920 professore a Jena, nel 1908 premio Nobel per la letteratura; socio straniero dei Lincei (1913). Assertore entusiasta dello [...] spiritualismo contro il positivismo trionfante nella seconda metà del sec. 19º, la sua opera più famosa, Die Lebensanschauungen der grossen Denker (1890), è impostata intorno all'idea fondamentale della ...
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Geodeta (Freiberg, Sassonia, 1843 - Pots dam 1917), osservatore alla specola di Amburgo (1868-70), lettore (1870) e poi prof. di geodesia al politecnico di Aquisgrana (1872-87), prof. a Berlino e direttore [...] dell'Istituto geodetico prussiano (1887-1917); socio straniero dei Lincei (1897). Ha lasciato classici lavori sulle triangolazioni e sulla deviazione dalla verticale, sulla costituzione della crosta terrestre, ...
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Esploratore (Eichstedt, Sassonia, 1834 - Capo Palmas 1885). Recatosi in Tunisia come medico, ebbe l'incarico di una missione nel Bornu e, partito da Tripoli (1869), raggiunse dopo quaranta giorni Murzuch, [...] da dove compì una ricognizione del Tibesti. Da Kuka intraprese poi diversi viaggi in regioni ancora inesplorate (Kanem, Borku, Baghirmi, Uadai), e rientrò dopo sei anni al Cairo. Morì per le febbri contratte ...
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Ammiraglio (Obernkirchen, Sassonia, 1863 - Marktredwitz 1928). Capo di S. M. della flotta dell'alto mare (1909), poi (1911) stretto collaboratore di A. von Tirpitz, nel 1913 ebbe il grado di viceammiraglio [...] con il comando di squadra da battaglia. Durante la prima guerra mondiale S. fu sostenitore della guerra sottomarina, di cui divenne rinomato stratega. Comandante in capo della flotta (1916), la guidò nella ...
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Scrittore tedesco (Hohenstein-Ernstthal, Sassonia, 1842 - Radebeul, Dresda, 1912). Autodidatta, scrisse più di sessanta romanzi di avventure, conquistando una popolarità analoga a quella di E. Salgari. [...] Fra le sue opere ambientate nell'Oriente islamico e nell'America degli indiani: Durch die Wüste und Harem (1892); Von Bagdad nach Stambul (1892); Winnetou (4 voll., 1893-1910); Im Lande des Mahdi (3 voll., ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.