ragione
Dal lat. ratio («calcolo», «rapporto»). Termine con cui Cicerone tradusse il greco λόγος e che conserva di quest’ultimo diversi significati, indicando la disposizione intrinseca e ideale di una [...] inizio un limite interno alla sua razionalità, un secondo principio che la tradizione teologica ha identificato con il male, o con Satana. Schopenhauer e Nietzsche si muoveranno sulla scia di questa posizione, che per tutto il 19° sec., e anche oltre ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] terza unzione di D. (Cutler, 1981).Lo scontro tra D. e Golia (1 Sam. 17), nel quale si leggeva il trionfo di Cristo su Satana (Agostino, Enarr. in Psalm., 33, 4, PL, XXXVI, col. 302; ma anche, per es., pseudo-Ugo di San Vittore, Allegoriae in Vetus ...
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SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] diocesano; cfr. Leonelli, 2009, pp. 128 s.), unica opera citata da Luigi Lanzi (1795), e S. Michele Arcangelo che sconfigge Satana, lavoro documentato fin dal 1751 nella chiesa dei Ss. Lucia e Michele a Monte Orlando a Lastra a Signa (Firenze; cfr ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] Il capitano Mario, commedia in 4 atti. Secondo il Fétis (p. 385), il D. avrebbe composto anche un'opera dal titolo Satana; inoltre la Gazzetta musicale di Milano (p. 359) annunciava alla fine del 1868 che era in attesa di rappresentazione l'opera del ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] religiosità infatti si era andata trasformando, deviando verso lo spiritismo, il satanismo, la cartomanzia, fino a toccare le soglie della psicopatologia. Pubblicò Il gioco di Satana (Bari 1938), La grande luce (ibid. 1939) e Elisabetta Sanna serva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam ha un nucleo essenziale dogmatico e comportamentale. Favorito da una serie di vittorie, [...] islamica, individua il mondo pagano, da debellare con i suoi idoli e i loro adoratori, nel grande Satana americano che, creatura dell’occidente europeo nella sua formazione, organizzazione interna e nella colonizzazione industriale da esportare con ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] tradizione fantastica e surrealista, per es. nei film di Harry Kümel (Le rouge aux lèvres, 1971, La vestale di Satana; Malpertuis, noto anche come Malpertuis, histoire d'une maison maudite, 1972).
Nel nuovo cinema si affermarono, a partire dagli ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] e dell'antigiudaismo, che considerano gli ebrei, già nei testi della teologia cristiana, esseri inferiori, rappresentati come figli di Satana, dotati di coda e maleodoranti (il cosiddetto foetor iudaicus) e i cui maschi mestruano tre volte al mese ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] inferiori, ecc.; quindi gli uomini, gli animali, le piante e, al fondo della scala, i demonî e il loro capo e istigatore, Satana. Con i corpi, fa la sua apparizione questo mondo visibile, il Cosmo.
L'uomo è dunque un composto di anima e corpo; ma ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] a Pitti; Gesù e la Samaritana agli Uffizî; il Narciso nella Galleria Colonna a Roma. All'estero: il Duello fra S. Michele e Satana e la Liberazione d'Arsinoe, nella Pinacoteca di Dresda; il S. Giorgio che uccide il drago e l'Origine della via lattea ...
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satana
sàtana (più com. Sàtana; ant. Satàn, Satanno) s. m. [dal lat. tardo, eccles., Satan o Satănas, gr. Σατᾶν o Σατανᾶς, dall’ebr. śāṭān «avversario, nemico»]. – Il demonio, e, in partic., il principe dei demonî, Lucifero: Salute, o Satana,...
satanico
satànico agg. [dal gr. eccles. Σατανικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Satana, proprio di Satana, o comunque connesso con Satana, cioè col demonio: il regno s.; un’apparizione s.; tentazioni s.; riti s.; sette s.; anche, ispirato, posseduto...