YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] , la figura dominante della religione yazidica; che è l'angelo caduto, ma non divenuto come in altre religioni, ad es. la cristiana, Satana, e non adorato in quanto diavolo, ma per la sua natura buona e la sua potenza di creatore; il nome di Pavone è ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] che rigettava le posizioni ufficiali della Chiesa, rifiutava i sacramenti ed esasperava il significato della lotta tra Dio e Satana nella vita terrena dell'umanità. Il compito dei frati predicatori era proprio quello di combattere la diffusione delle ...
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Fondatore della religione detta dal suo nome manicheismo (Mardinu o Afrunya, Mesopotamia, 216 - Gundēshāhpuhr 277). Nel suo paese natale, crocevia delle più diverse fedi, venne a contatto con i vari elementi [...] luce, lo spirito, Dio, nel senso proprio della parola, in contrasto con il male, le tenebre, la materia, lo spirito demoniaco, Satana. Prima che il mondo sensibile avesse origine, avevano già una loro realtà i due principi della luce e delle tenebre ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] al monastero benedettino dei Ss. Gervaso e Protasio di Udine; nello stesso anno, alla morte del canonico udinese don Leonardo Satana, il D. venne scelto come suo successore ed ottenne quindi l'investitura della pieve di Buia; divenuto nel 1400 decano ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] poi la misericordia divina prevalse; gli angeli s'inchinarono innanzi ad Adamo, ammirando in lui la somiglianza di Dio, e Satana, che non volle, fu punito, e così divenne nemico dell'uomo.
Il personaggio teatrale e letterario
A partire dal Medioevo ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] pubblico. Alcune di esse sono sorte con il preciso intento apocalittico di 'sottrarre i propri figli dall'influenza di Satana', dove Satana è la scuola pubblica, magari in cattivo stato e poco competitiva nei processi formativi; da qui il ricorrente ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] era costituito dal regno di Costantino in sé, ma più precisamente dal concilio di Nicea del 325, durante il quale Satana si era servito dello stratagemma trinitario per alienare gli uomini dalla vera conoscenza di Dio e trasformare il Dio cristiano ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] mediazioni, i cui anelli quasi sempre sfuggono. Seguendo la cronologia biblica, il primo episodio significativo per l'iconografia è la caduta di Satana e degli angeli ribelli (Vita Adae et Evae, 16-17, Charles, 1913, p. 136; I Enoch, 86, ivi, p. 250 ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] con il suo rivale. I secondi credevano in un solo creatore ex nihilo: ilprincipio malvagio, Lucifero, creato da Dio, divenuto Satana, il giorno del suo peccato, avrebbe ideato con altri due spiriti gli elementi del caos e modellato Adamo ed Eva, da ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] 1497).
In questo libello, al quale premetteva un'acre lettera dove accusava l'avversario di essere stato sedotto da Satana, il C. negava ogni validità alle profezie savonaroliane e sosteneva con veemenza che la predicazione del frate ferrarese, oltre ...
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satana
sàtana (più com. Sàtana; ant. Satàn, Satanno) s. m. [dal lat. tardo, eccles., Satan o Satănas, gr. Σατᾶν o Σατανᾶς, dall’ebr. śāṭān «avversario, nemico»]. – Il demonio, e, in partic., il principe dei demonî, Lucifero: Salute, o Satana,...
satanico
satànico agg. [dal gr. eccles. Σατανικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Satana, proprio di Satana, o comunque connesso con Satana, cioè col demonio: il regno s.; un’apparizione s.; tentazioni s.; riti s.; sette s.; anche, ispirato, posseduto...