DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] al monastero benedettino dei Ss. Gervaso e Protasio di Udine; nello stesso anno, alla morte del canonico udinese don Leonardo Satana, il D. venne scelto come suo successore ed ottenne quindi l'investitura della pieve di Buia; divenuto nel 1400 decano ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] pubblico. Alcune di esse sono sorte con il preciso intento apocalittico di 'sottrarre i propri figli dall'influenza di Satana', dove Satana è la scuola pubblica, magari in cattivo stato e poco competitiva nei processi formativi; da qui il ricorrente ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] il 15 luglio del 1860 a Palermo o alla liquefazione del sangue di s. Gennaro il 19 settembre nella cattedrale di Napoli44.
«Satana [...] vuole egli pure avere i suoi martiri»
Quelle messe in atto da Garibaldi a Palermo e a Napoli sono studiate forme ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] essere umano (di solito una principessa), talora la sua funzione di psicopompo e quindi pesatore delle a. in lotta contro Satana che cerca di far pendere la bilancia dalla parte della dannazione del defunto. Nel suo primo sermone per la vigilia della ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Pappalardo, in occasione dei funerali di Giovanni Falcone, aveva paragonato la mafia alla «sinagoga di Satana» (cfr. L. Accattoli, Mafia come sinagoga di Satana: scuse di Pappalardo agli ebrei, ibidem, 28 maggio 1992).
76 Il rapporto 1999 sull ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] nec fides Petri in aeternum quassari poterit uel mutari". Il papa, nelle sue argomentazioni, si richiamava a Luca 22, 31: Satana aveva messo alla prova i vescovi, seminando il dubbio nelle loro anime, ma Gesù aveva pregato specialmente per Pietro e i ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] L. XIII sembrò sottolineare altri fattori. Accanto al tradizionale richiamo alla lotta tra il regno di Dio e il regno di Satana vi era la preoccupata constatazione che l'influenza massonica fosse ormai penetrata nei gangli stessi della società civile ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] disprezzo delle cose umane, l'obbedienza, il perdono, i rapporti con il prossimo, la necessità di una scelta fra Dio e Satana, il giudizio finale).
Come i suoi predecessori, Leone XIII e Pio X, B. XV sognò il ritorno delle Chiese orientali separate ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] lui è invitato a formulare proponimenti di rinuncia (apotaxis/abrenuntiatio), analoghe alle formule battesimali di rinuncia a Satana. Separazione, liminalità (il periodo di preparazione) e rito d’ingresso rappresentano la struttura tripartita dell ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] siamo costretti invece di vedere con l’animo contristato le bandiere italiane rappresentanti gli ideali della Massoneria gli ideali di Satana, gli ideali di Crispi, tutt’uno?»76.
Durante la stagione di Benedetto XV e della tempesta della Prima guerra ...
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satana
sàtana (più com. Sàtana; ant. Satàn, Satanno) s. m. [dal lat. tardo, eccles., Satan o Satănas, gr. Σατᾶν o Σατανᾶς, dall’ebr. śāṭān «avversario, nemico»]. – Il demonio, e, in partic., il principe dei demonî, Lucifero: Salute, o Satana,...
satanico
satànico agg. [dal gr. eccles. Σατανικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Satana, proprio di Satana, o comunque connesso con Satana, cioè col demonio: il regno s.; un’apparizione s.; tentazioni s.; riti s.; sette s.; anche, ispirato, posseduto...