Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] ; 24, 22) e che il Nuovo usa come metafora ora dell'oltretomba in generale (Rm. 10, 7), ora del castigo riservato a Satana (Ap. 20, 1-3), ora direttamente dell'inferno (Lc. 8, 31). Che si tratti di due concetti distinti è costantemente ribadito dall ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] , nelle sembianze della donna vestita di sole dell'A., salva l'anima di un battezzato risorto dal peccato, sottraendolo agli attacchi di Satana, il drago di Ap. 12, 3; in basso il 'vecchio' corpo morto del battezzato (Rm. 6, 2 ss.) è disteso su un ...
Leggi Tutto
CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] Calandra) la cupola, ove tra quadrature architettoniche sono raffigurati S. Francesco accolto da Cristo e s. Michele che scaccia Satana (Schede Vesme), e sopra il presbiterio, in un riquadro a cornici sagomate, l'Assunta che ascende in cielo tra ...
Leggi Tutto
CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] si spiega con l'intento di continuare la figura della 'roccia' come fondamento. Proseguendo nello stesso stile, la potenza di Satana, che si sarebbe scatenata contro l'assemblea dei credenti in Cristo senza riuscire a prevalere su di essa, viene ...
Leggi Tutto
D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] una intensa attività di illustratore per gli editori Modernissima, Carabba, Mondadori, Trevisini, Maffei, Berlutti; collaborò a Satana Beffa, La Domenica dei fanciulli, La Donna, Pasquino, L'Illustrazione del popolo, Novella, Il Balilla, Ragazzi ...
Leggi Tutto
DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] un piccolo d. con le fauci spalancate (ante 1241). Maria, nuova Eva, madre di colui che libererà il mondo dalla minaccia di Satana, viene invece raffigurata in trono nell'atto di calpestare il leone e il d. (per es. nel Salterio di Amesbury, del 1250 ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] Golia, creando così un doppio riferimento, mediante le figure di Davide e Teseo, al Cristo e alla sua vittoriosa battaglia contro Satana. Nel perduto mosaico di S. Savino a Piacenza, anch'esso del sec. 12°, il l. era accompagnato da una iscrizione ...
Leggi Tutto
BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] cui la pratica incisoria conferiva un segno arioso ed elegante, apparvero su Ardita, La Domenica dei fanciulli e sul raffinatissimo Satana beffa, insieme con quelle di A. Bonzagni, M. Bazzi, L. Dudreville e R. Ventura. Nel fervore della ricostruzione ...
Leggi Tutto
BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] sette religiose, come Catari e Valdesi, che rifiutavano radicalmente l'Antico Testamento perché a loro giudizio era stato ispirato da Satana e non da Dio. Queste eresie nel sec. 13° erano molto diffuse anche nella Germania meridionale e in Austria ed ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] loro permanenza negli inferi, la discesa di Cristo nell'ade, la liberazione dei carcerati e la sconfitta di Satana, particolari questi peraltro ignorati da tutti gli scrittori ecclesiastici, il che attesta la mancanza della approvazione della Chiesa ...
Leggi Tutto
satana
sàtana (più com. Sàtana; ant. Satàn, Satanno) s. m. [dal lat. tardo, eccles., Satan o Satănas, gr. Σατᾶν o Σατανᾶς, dall’ebr. śāṭān «avversario, nemico»]. – Il demonio, e, in partic., il principe dei demonî, Lucifero: Salute, o Satana,...
satanico
satànico agg. [dal gr. eccles. Σατανικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Satana, proprio di Satana, o comunque connesso con Satana, cioè col demonio: il regno s.; un’apparizione s.; tentazioni s.; riti s.; sette s.; anche, ispirato, posseduto...