passaggio
passàggio [Der. del fr. (ant.) passage, da passer "passare"] [LSF] (a) Concret., il passare da un luogo a un altro e anche il sito attraverso il quale ciò si attua: p. di liquido da un recipiente [...] vede l'immagine dell'astro piccolo proiettarsi su quella dell'astro più grande: p. di Venere sul disco del Sole, di un satellite sul disco di Giove, ecc. ◆ [GFS] Nella geologia, il contatto tra corpi rocciosi di natura diversa o di età diversa, e ...
Leggi Tutto
oceanologìa Parte della geofisica che studia l'oceano, inteso come il continuo acqueo, sia pure frammentato dai continenti, presente sulla superficie terrestre.
Abstract di approfondimento da Oceanologia [...] fece seguito un periodo di cinque anni di analisi. La sincronizzazione dei progetti fu determinata dalle date di lancio dei satelliti TOPEX/Poisedon e ERS-1, che, per la prima volta, avrebbero fornito osservazioni estese a quasi tutta la Terra dell ...
Leggi Tutto
sismometria Parte della sismologia che si occupa della misurazione dei movimenti sismici, eseguita mediante strumenti atti a rilevare e registrare tali movimenti e a consentirne l’analisi per studiare [...] reti di osservazione sismica regionali o nazionali (mentre si progettano ormai anche reti globali con trasmissione via satellite) da parte di strutture centralizzate e dotate di tutte le attrezzature di calcolo necessarie.
Le nuove informazioni ...
Leggi Tutto
I temi verso cui si è indirizzata gran parte della ricerca astrofisica riguardano la struttura e l'attività del Sole, la vita delle stelle e la nascita dei loro sistemi planetari, la formazione e l'evoluzione [...] (gamma ray bursts), alla cui osservazione l'Agenzia spaziale italiana (ASI) ha contribuito attivamente con la costruzione e il lancio dei satelliti Beppo-SAX, che è stato operativo tra il 1996 e il 2002, e di Swift, che è stato messo in orbita nel ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] ) o apparenti (m. parallattici) della stella stessa.
M. orbitale Il movimento che un corpo celeste (per es. un pianeta, un satellite o, in generale, il componente di massa minore di un sistema binario) compie nel suo giro di rivoluzione intorno al ...
Leggi Tutto
Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] quanto sia rilevante il caos deterministico si ha nel caso delle previsioni atmosferiche: anche ricorrendo a un rilevamento da satellite dello stato iniziale, a un modello matematico e ad algoritmi di integrazione molto accurati, non si potrà andare ...
Leggi Tutto
Plutone
Plutóne [Lat. scient. Pluto -onis, dal nome della divinità gr. degli abissi infernali] [ASF] Il nono e più distante pianeta solare, per le cui caratteristiche orbitali e fisiche principali v. [...] ; certamente, data la grande distanza dal Sole, la sua temperatura è stimata in pochi kelvin. Di P. si conosce un solo satellite, Caronte, che, come la Luna fa con la Terra, volge a esso sempre la medesima faccia. Varie sono le ipotesi, tenuto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] bordo).
I fisici tuttavia riuscirono a mettere a frutto le opportunità offerte dall'ESRO. Uno dei successi più notevoli fu il satellite COS-B, lanciato nel 1975. Molto del merito di quest'impresa deve essere attribuito all'esperienza e al carisma di ...
Leggi Tutto
spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] da studiare, sono impiegati nel fuoco di telescopi a terra o a bordo di aerei, di palloni stratosferici, di razzi e di satelliti.
Lo s. a prisma è quello più antico; s. di questo tipo sono usati diffusamente nel visibile ma possono estendersi anche ...
Leggi Tutto
Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] nel XX sec. sia stata di 0,17 metri. I nuovi e più recenti valori sono stati ricavati dalle osservazioni dei satelliti geofisici. Nel clima di aree sia continentali sia regionali e intorno a bacini quali il Mediterraneo, si sono osservati numerosi ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...