COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] all'analisi.
Nel 1958 vide la luce la prima pubblicazione del C. in meccanica celeste (Il problema del movimento di un satelliteartificiale nel campo di influenza del sistema Terra-Luna, in Giornale di fisica, II [1958], pp. 12-28), sul problema del ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] fu anche la sua partecipazione alla costruzione (con fondi statunitensi) di una stazione per il rilevamento di satellitiartificiali a Villa Dolores, che introdusse l'Argentina nel campo delle ricerche spaziali.
Il contributo scientifico principale ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] (Stoccarda, 1984; Lincei, 1987; ZAMM, 1989). L’avvento dell’era spaziale lo spinse a occuparsi del moto dei satellitiartificiali e dei razzi (Bari, 1963; Torino, 1964; Meccanica, 1968; Lincei, 1977).
Nell’ambito della meccanica quantistica cercò di ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] in quelle condizioni il "motore a reazione", preconizzando quindi la futura realizzazione di aeromobili funzionanti come satellitiartificiali e quali veicoli spaziali, ed infine intravvedendo, anche se in modo approssimativo, la propulsione a più ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] macchie solari" e, anche, di Saturno tricorporeo, dei satelliti di Giove e delle gibbosità lunari, "bisognerebbe trattar del e misti; la differenza tra ricchezze naturali e artificiali; i benefici del commercio; le asserzioni antiassolutistiche, ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] s'affabula delle sue meravigliose macchine, dei suoi strabilianti fuochi artificiali) festa, F. - la cui indole è meno godereccia conta è la riaffermazione dell'autorevolezza spagnola sui principi satelliti. E vieppiù subalterni F. e il rivale finché ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...