URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] altra parte ci si propone di dirottare l'immigrazione (50.000 persone all'anno) attraverso la costruzione di nuove città satelliti nell'area della capitale, più tre nuove città capaci di accogliere circa un milione di abitanti ciascuna, situate a 100 ...
Leggi Tutto
MARKELIUS, Sven Gottfrid
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Stoccolma il 25 ottobre 1889; diplomato nel 1913 all'Istituto di tecnologia di Stoccolma e nel 1915 alla Reale accademia di belle arti, facoltà [...] di Stoccolma. Col piano di Vällingby, sono applicate le moderne teorie dell'ampliamento delle grandi città secondo nuclei satelliti autosufficienti. Tra le opere principali sono da ricordare: il Club degli studenti al politecnico di Stoccolma (1929 ...
Leggi Tutto
L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] dell'Amministrazione dal 1908 ad oggi, e dalla nuova legge urbanistica del 1948, si basa sulla dispersione di nuclei satelliti nel territorio e nella natura, tendendo a far perdere alla città il suo carattere di organismo compatto ed unitario ...
Leggi Tutto
MAY, Ernst
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Francoforte sul Meno il 27 luglio 1886. Studiò a Monaco sotto la guida di Fr. von Thiersch e Th. Fischer. In seguito continuò i proprî studî a Londra. Lavorò, [...] Hang, il Höhenblick) che il nuovo piano regolatore poneva decentrati rispetto al nucleo cittadino principale, come unità satelliti, capaci di una vita e di un'attività lavorativa autosufficienti secondo una concezione che rappresentò il superamento ...
Leggi Tutto
TŌKYŌ (XXXIII, p. 970; App. III, 11, p. 959)
Vittorio Franchetti Pardo
Ō Architettura. - A partire dal 1945 si ha in T. un processo di accrescimento eccezionale che ne ha portato la popolazione a 10.467.000 [...] in concreto una risposta alternativa, di forte accentuazione tecnologica, alla strutturazione dello sviluppo urbano mediante città-satelliti sul modello delle new towns inglesi o delle esperienze scandinave del dopoguerra. Esso risulta infatti basato ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] comodo centro di pianura una delle loro abituali residenze, come dimostra un'abbondante documentazione, lasciando a famiglie satelliti il dominio su ciascuno dei piccoli abitati della zona. In equilibrio con il potere feudale fu quello vescovile ...
Leggi Tutto
Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] di acquisizione demaniale delle aree suburbane e di iniziative costruttive centralizzate, la formazione di sobborghi, o borgate satelliti, unitarî ed organici (sobborghi di Stoccolma). Ad analoghi risultati negli ultimi anni dell'anteguerra si era ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , di c. palatine quali al-'Abbāsiyya (il cui nome è un formale omaggio alla dinastia di Baghdad) e Raqqāda, satelliti di Kairouan (per le quali, data l'incompleta esplorazione archeologica, non si dispone ancora di un'adeguata lettura dell'impianto ...
Leggi Tutto
Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] , favorendo inoltre l'espansione di A. verso E, ben oltre le mura, e la nascita di nuovi quartieri satelliti, alcuni dei quali abitati da comunità cristiano-orientali (Armeni, Maroniti) che fornivano tra l'altro intermediari e interpreti. Sulla ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...