Fisico ucraino (Odessa 1908 - Mosca 1989). Ha diretto il Laboratorio di gasdinamica dell'univ. di Leningrado e, successivamente, l'Istituto di ricerca scientifica della propulsione a reazione. Ha condotto [...] a razzo a propellente liquido. Sotto la sua direzione sono stati realizzati (1954-57) i motori per il primo missile intercontinentale, poi impiegati per mettere in orbita i primi satelliti artificiali e per lanciare le prime sonde interplanetarie. ...
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GENTILE, Giovanni junior
Fisico, nato da Giovanni (v.) a Napoli il 6 agosto 1906, morto a Milano il 30 marzo 1942. Laureatosi a Pisa nel 1927 sotto la guida di L. Puccianti con una lodata dissertazione [...] , passò poi a Roma, alla scuola di E. Fermi e studiò, comunicandone i frutti ai Lincei, la teoria dei satelliti di Rutherford, i termini accentati del calcio e, in collaborazione con Ettore Majorana, lo sdoppiamento dei termini Roentgen e ottici ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] grandi, in corrispondenza a determinati valori di una grandezza da cui dipende.
Astronomia
Si dice che due pianeti (o due satelliti) si trovano in uno stato di r., quando il periodo di rivoluzione di uno di essi è una frazione del periodo ...
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contatto
contatto [Der. del part. pass. contactus del lat. contingere "toccare"] [ASF] C. di astri: l'apparenza per cui il disco luminoso di un astro tocca, esternamente o internamente, il disco luminoso [...] , si tratta di astri provvisti di diametro apparente sensibile, e quindi, del Sole, della Luna, dei pianeti e di alcuni satelliti di questi. Il termine è particolarmente usato nelle eclissi di Sole, parlandosi di primo c. e di ultimo c. per indicare ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Sole con la sua Luna fosse assurda. G. redasse rapidamente il Sidereus Nuncius che dedicò a Cosimo II di Toscana. I satelliti di Giove furono detti, in suo onore, "medicei". Nel luglio del 1610 G. venne nominato Matematico e Filosofo del Granduca di ...
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Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] dei trattati di bando dei test nucleari. Come già sottolineato, le fasce di Van Allen costituiscono un pericolo per i satelliti artificiali e per la salute degli astronauti. L'Europa ha già sperimentato l'effetto distruttivo delle fasce di Van Allen ...
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galileiano
galileiano [Che si riferisce a G. Galilei] [OTT] Cannocchiale g.: realizzato da G. Galilei nel 1609 (il primo telescopio al mondo), è un telescopio rifrattore terrestre (cioè che dà immagini [...] angolo di campo, sia pure per modesti ingrandimenti, per es. nei cosiddetti binocoli da teatro. ◆ [ASF] Satelliti g.: i quattro satelliti principali di Giove, scoperti da Galilei nel 1610, che subito ne riconobbe la natura, traendone argomenti a ...
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. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] di tale quota.
I dati ricavati con strumenti portati da satelliti vengono utilizzati per gli strati superiori a circa 100 km, evidenze sperimentali sulla scorta di misure effettuate con il satellite Explorer 31.
Si vanno ora studiando sempre più i ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] non sarebbe scienza, ma non avrebbe alcuna base astrofisica, teorica od osservazionale. Basti ricordare che i dati dei satelliti Nimbus 7 e Solar Maximum hanno confermato che la variazione della costante solare (termine che indica l'energia solare ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Una scoperta ancor più spettacolare e importante fu quella di quattro satelliti di Giove.
Se Giove si muoveva intorno a un corpo profilo allungato e pensò che potesse essere l'effetto di due satelliti, uno per ciascuno dei due lati del pianeta. Egli ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...