GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] in Italia dell'astronomia delle alte energie e dell'astronomia X in particolare, resa possibile dal lancio dei primi razzi e satelliti fuori dell'atmosfera; pionieri in questo campo erano stati due italiani emigrati in America, B. Rossi e R. Giacconi ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] a Roma, Bologna, Milano e Parigi dal 1792 al 1810; le fasi delle eclissi, gli aspetti planetari, le eclissi dei satelliti di Giove; questioni di cronologia connesse ai meccanismi dei calendari.
A Roma, nel 1817, diede alle stampe le formule per la ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] già nel 1820 iniziava con questi osservazioni astronomiche del diametro del sole, di eclissi, di Giove e di Saturno e loro satelliti, di comete, come quella di Halley e donò uno dei suoi micrometri a separazione di immagini al Santini, il quale se ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] variazione di grandezza di Marte in corrispondenza della quadratura con il Sole e della presenza di un numero di satelliti intorno a Giove e a Saturno maggiore di quello fino ad allora osservato, le novità più interessanti riguardano un'accurata ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] di tutta Europa, nonché un "lucrus satis ingens". Contestava inoltre a Huygens di aver visto per primo nel 1657 i satelliti di Saturno, ricordando che già molti anni prima nel 1644 e 1645 Francesco Fontana aveva descritto questo stesso fenomeno nel ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] osservazioni atte a valutare certe irregolarità - rispetto ai tempi previsti dalle Tavole di Cassini - nelle eclissi dei satelliti di Giove (1707), raccogliendo dati che avrebbero dovuto convincerlo dell'errore dello zio nel rifiutare l'ipotesi di ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] Giove, in Mem. della Soc. Ital. delle scienze detta dei XL, s. 3, XVIII[1913], pp. 99-138; Ricerche sopra le perturbazioni del satellite di Nettuno, in Rendic. d. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, XXIV[1915], pp. 569-574; XXV[1916], pp. 433-438; XXVI[1917 ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] in virtù dei grandi telescopi ottici da terra, come quelli costruiti dall'European Southern Observatory (ESO) in Cile. Il satellite italiano per l'osservazione della radiazione X, Beppo-Sax, ebbe il merito di portare anche a grandi risultati ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...