MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] ), 1776 (pp. 574-579), 1777 (pp. 441 s., 473-483), 1778 (p. 486), 1779 (pp. 19-22). Un ultimo gruppo di osservazioni sui satelliti apparve nel volume relativo al 1786 (pp. 613-615), col nome del nipote, ma il M. vi ebbe ancora parte. A Perinaldo il M ...
Leggi Tutto
CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] . Pubblicò una quarantina di memorie nei resoconti dell'Académie Royale, cui vanno aggiunti molti inediti. Oltre alla scoperta dei quattro satelliti di Saturno e della divisione del suo anello che porta il nome del C. (per primo egli pensò che tale ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] all'analisi.
Nel 1958 vide la luce la prima pubblicazione del C. in meccanica celeste (Il problema del movimento di un satellite artificiale nel campo di influenza del sistema Terra-Luna, in Giornale di fisica, II [1958], pp. 12-28), sul problema del ...
Leggi Tutto
BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] all'antiapice, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, cl.di sc. fis., s. 5, XXVII [1918], pp. 230-233).
Lo studio dei satelliti retrogradi portò il B. a dimostrare l'esistenza di due gruppi di orbite separate da un'orbita singolare; analizzando poi i ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Tommaso
Alfredo Cioni
Fu tipografo, editore e libraio in Venezia, instaurando un'attività che la famiglia continuò fino al 1850. Gli inizi dell'azienda furono modesti e risalgono al 1598, [...] e sollecito. Dovette il Galilei essere soddisfatto del suo editore, giacché quando nel 1610, subito dopo aver scoperto i satelliti di Giove, si trovò a poter menare un fiero colpo al sistema aristotelico-tolemaico, si rivolse ancora al B. per ...
Leggi Tutto
ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] della regione elementare; e quando nel 1610 il Galilei pubblicò il suo Sidereus nuncius, con l'annunzio della scoperta di quattro satelliti di Giove, l'A. gli fece giungere una lettera di vivo plauso e ammirazione, nella quale lo informava anche di ...
Leggi Tutto
DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] di Cauchoix riuscì a osservare Mima ed Encelado, due satelliti minori di Saturno, visibili allora soltanto con i più perché consentirono al D. di definire i periodi di rivoluzione dei due satelliti e, del primo, la compilazione delle tavole. Il D. si ...
Leggi Tutto
CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] . Sempre del C. va inoltre ricordato uno studio sul pianeta Giove ed i suoi satelliti che egli fece presso l'osservatorio di Arcetri (Giovee i suoi satelliti, Firenze 1872).
Bibl.: G. Garollo, Dizionario biogr. univ., Milano 1907, I, p. 535; F ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] bizantino all'egemonia veneziana, esercitata attraverso il fantoccio politico dell'Impero latino d'Oriente e dei suoi satelliti insediati nelle isole Egee e nel mondo ellenico, escludendo di fatto i mercanti liguri dalle ricche piazze commerciali ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] fu lo studio della luce polarizzata dall'ombra dei satelliti di Giove proiettata sul disco del pianeta; di questo della commissione per lo studio fisico dei pianeti e dei satelliti in seno all'Unione astronomica internazionale. Il M. volle ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...