DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] "duplicate sentenze" a suo carico, il D., temerario e beffardo, compare più volte a Venezia "con seguito numeroso di satelliti tutti armati come lui d'arme da fuoco", ove frequenta varie donne disponibili e bazzica, galante, con monache.
Sprezzante e ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] completi per la fabbricazione e la laminazione di tubi, destinati, per lo più, a clientela estera (URSS e paesi satelliti, Austria, USA, Giappone, Germania).
Il segno più evidente del successo internazionale conseguito dall'I. fu, nel 1955, la ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] Giove, in Mem. della Soc. Ital. delle scienze detta dei XL, s. 3, XVIII[1913], pp. 99-138; Ricerche sopra le perturbazioni del satellite di Nettuno, in Rendic. d. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, XXIV[1915], pp. 569-574; XXV[1916], pp. 433-438; XXVI[1917 ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] ; ma il 30, quando, in compagnia del padre, uscì dal castello di Chambéry, fu assalito dal C. e da alcuni satelliti di quest'ultimo. Nel tafferuglio che seguì, Pierre de Menthon fu ferito mortalmente. Il duca fece immediatamente avvertire Carlo VII ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] cerchia di papa Urbano, promotore dell'impresa. In questo clima si spiega bene l'apprezzamento dimostrato al G. anche da alcuni satelliti della corte papale: così A. Giori, maestro di camera di Urbano VIII e poi cardinale, che commissionò al G. una ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Roma, Rapparini gli intreccia una corona di lodi giocando con i nomi dei più importanti compositori italiani coevi, come fossero suoi satelliti (K.44.2.234); in un’altra lettera dell’estate 1686 il cantante Lorenzo Gaggiotti gli assicura che «Lei è ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] sei anni prima, Ilario Grifoni; anche gli assassini erano, almeno in parte, i medesimi. Il delitto pare maturato cioè fra i satelliti della Castracani. Rientrato in patria, il C. si comportò nel suo solito modo contorto. Finse di far giustizia ma in ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] in virtù dei grandi telescopi ottici da terra, come quelli costruiti dall'European Southern Observatory (ESO) in Cile. Il satellite italiano per l'osservazione della radiazione X, Beppo-Sax, ebbe il merito di portare anche a grandi risultati ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] al governatore è il mantenimento della pace e quel che conta è la riaffermazione dell'autorevolezza spagnola sui principi satelliti. E vieppiù subalterni F. e il rivale finché disposti ad attendere da Milano una soluzione della loro controversia ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] dubbio - ebbe, infatti, a scrivere - a volere... trattare delle macchie solari" e, anche, di Saturno tricorporeo, dei satelliti di Giove e delle gibbosità lunari, "bisognerebbe trattar del canocchiale e dimostrar la cagione delle apparenze... da lui ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...