DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] si riuniva a bere in casa di Girolamo Sanguinacci, in un locale detto canovino, in via S. Biagio a Padova. La satira investe elementi prettamente cittadini ed è pregevole proprio in ragione di certo sale e arguzia locale, unitamente a una quantità di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] 1448. Al ritorno a Roma, tormentata da un'esplosione di peste, decise, come si è già detto, di procedere all'interpretazione della satira contro le donne che fu offerta da G. a Niccolò V (il testo di questo suo commento, autografo, è l'attuale codice ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] piacque alla Curia, anche per la diffusione di una stampa di Giuseppe Vasi, rappresentante la macchina, nella quale v'era una satira volterriana della religione cattolica.
Il 10 nov. 1776 il C. sposò in seconde nozze a Napoli Maria Giovanna Medici d ...
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CUCCOLI, Filippo
Roberta Ascarelli
Nato a Bologna il 2 dic. 1806 da Domenico e Rosa Ghedini, dopo aver frequentato le scuole dell'Archiginnasio, entrò all'età di quattordici anni nell'azienda tessile [...] burattino e vi scorgevano, a ragione o a torto, elementi di satira politica. I doppi sensi e i giochi di parole di Sandrone cardinale Oppizzoni, scatenando ancora una volta gli strali della satira politica, e nel 18-71 diede uno spettacolo ...
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UBERTI, Giulio
Maria Teresa Mori
– Nacque il 5 settembre 1806 a Brescia da Uberto, impiegato pubblico, e da Marianna Albrizzi. Ebbe due fratelli, Giacomo e Vincenzina. Il padre morì per colera nel 1836.
Visse [...] bresciano, che gli era stato maestro.
Si tratta di un’opera con qualche ambizione, dove però la satira delle famiglie signorili milanesi, sulle orme pariniane, raggiunge solo occasionalmente una certa efficacia descrittiva nel tratteggiare teatri e ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] Cameretta" il sodalizio con il Porta, insieme col quale il G. comporrà la comitragedia Giovanni Maria Visconti e la satira anticlassicistica Sestinn per el matrimoni del sur cont don Gabriel Verr con la sura contessina donna Giustina Borromea (Milano ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] pp. 361-365; G. Nicastro, Goldoni e il teatro del secondo Settecento, ibid., 2, ibid. 1974, pp. 484 ss.; F. Bonanni, La satira dell'ambiente teatrale romano nelle commedie del D., in Teatro a Roma. Studi e testi, Roma 1982, pp. 25-31; V. E. Giuntella ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] annotaz. di A. M. Salvini, ibid. 1726 (cfr. anche ediz. a cura di P. Fanfani, Firenze 1860); Della saccenteria e ambizione, satira inedita, ibid. 1842; Satire, a cura di L. Carrer, Venezia 1845; Novelle ovvero apologhi di M. B. il Giovane, a cura di ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] 1815, a Napoli, con l'atto unico La beneficienza) e scrisse una ventina di commedie, tra cui La donnaei romanzi (1819), satira rivolta a "mettere in caricatura il dramma esagerato, ed il cattivo romanticismo". Nel 1821 fu chiamato a far parte della ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] anche una dura querelle con V. Monti, il quale lo attaccò ferocemente più volte (inizialmente, pare, a causa di una satira dal G. fatta circolare contro l'Accademia del Bosco Parrasio nella quale il Monti aveva recitato la sua Prosopopea di Pericle ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...