ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] dello Schneider, che cioè l'A. fosse rimasto in fine vittima di una congiura fra i cantanti memori della sua satira, Filistri e il von Lichtenau, mentre appare infondata, per le ulteriori ricerche del Valdrighi, quella della incapacità dell'A. quale ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] della Garfagnana e tentava di tornare in possesso di Reggio, monitori che gli valsero i versi (58-63) sferzanti della quarta satira ariostesca.
Durante il breve pontificato di Adriano VI l'A. si mise sempre più in evidenza come uno dei capi della ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] dal L. a Ferrara per difendere l'onore del suo maestro Guarino Guarini dagli attacchi di Francesco Filelfo; di questa satira parla Bracciolini in una sua invettiva contro il Filelfo, aggiungendo che il padre del L. ne aveva vietato la diffusione ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] comp. De Sica-Gioi-Besozzi, in scena anche A. Bonucci e V. Caprioli, all'Olimpia: alle solite parodie si aggiunge una satira all'acqua di rose sugli argomenti del giorno: gli Alleati, i partiti politici, le elezioni, il ritorno di A. Toscanini); Che ...
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RICCIARDI, Giovanni Battista
Salomé Vuelta García
RICCIARDI, Giovanni Battista. – Nacque a Pisa il 20 novembre 1623 (fu battezzato il 22), da un legame illegittimo del nobile fiorentino Francesco Ricciardi [...] di E. Toci, Livorno 1881; A. Segrè, Il teatro pubblico di Pisa nel Seicento e nel Settecento, Pisa 1902; V. Cian, La satira, II, Milano 1945, pp. 204-212; I. Sanesi, La commedia, II, Milano 1954, pp. 724-727; A. Arcangeli, Il castello di Strozzavolpe ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, pp. 123 ss.;L. Firpo, Allegoria e satira in Parnaso, in Belfagor, I (1946), pp. 673-699; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., ad Indicem; C. Jannaco, Il ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] di Theti (in Echo cortese, cit., III, pp. 199-231), poemetto mitologico desunto dal carme LXIV di Catullo, e della satira contro Tommaso Stigliani in forma di commedia latina L’occhio comico (in Echo cortese, cit., II, pp. 29-71); ma soprattutto ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] , Forte dei Marmi 1974; G.C. Cuccolini, L’irriducibile S., in Sgt. Kirk, VII (1976), 49, pp. 365-367; Cento anni di satira politica 1876-1976 (catal., Sansepolcro), a cura di E. Gianieri - A. Rauch, Firenze 1976, passim; M. De Micheli, S. Vita e ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] a Firenze nel 1863 per il conseguimento del titolo di avvocato, scrisse in francese una memoria, mai pubblicata, intitolata La satira presso i Romani, in cui mostrava l’influenza della filosofia greca sulla società romana. Si occupò altresì di teatro ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] quattro volte ed ebbe un successo di partito più che di merito.
Un ricordo dell'A. e di quest'opera appare nel pamphlet satirico Harmony in an Uproar (del 12 febbr. 1734), scritto in difesa di G. F. Haendel contro i suoi avversari e attribuito al ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...