BONGIOVANNI da Cavriana
Eugenio Ragni
Nato sicuramente a Cavriana (Mantova), in data sconosciuta, ma presumibilmente compresa negli ultimi lustri del XII secolo, B. entrò ancor giovane nel convento [...] , in Carmina Medii Aevi, Firenze 1883, pp. 22-24, pubblica un brano del terzo libro dell'Anticerberus dedicato alla satira misogina; V. Cian, Vivaldo Belcalzer e l'enciclopedismo italiano delle origini, in Giorn. stor. della lett. ital., suppl. 5 ...
Leggi Tutto
Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] alcuni brani degli Animali parlanti per la considerazione fatta dall'autore: che in buona parte la materia della sua satira politica gli era stata suggerita dalle lunghe osservazioni di viaggiatore, e, aggiungiamo noi, da un umore di giornalista che ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] pp.73-77, 210-23, 658 s.;V. Rossi, Noterelle d'erudizione spicciola, in Miscellanea Scherillo-Negri, Milano1904; V. Cian, La satira, Milano 1945, I, pp. 319, 337 s.; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 110; Diz. enc. della lett. it., Bari1966 ...
Leggi Tutto
CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] P. L. Rambaldi, Una canzone di M. C., Padova 1894; P. Ginori Conti, Novelle ined. intorno a Bernabò Visconti, Firenze 1939, p. 18; I fioretti dei traditori di M. C., a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1940; V. Cian, La satira, Milano 1945, pp. 276 s. ...
Leggi Tutto
In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] Sint-Aldegonde, che con i suoi scritti politico-religiosi intervenne nella lotta per la libertà; fra l’altro con la satira sul cattolicesimo De Byencorf der H. Roomsche Kercke («L’alveare della Chiesa cattolica», 1569). Il nobile di Anversa J. van ...
Leggi Tutto
WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] alla storia dell'intelletto umano" volevano essere gli Abderiten, perché Abdera è eterna: essi sono in effetti una satira e celia piacevolissima delle varie forme dell'umana stoltezza realisticamente colte nella Germania del tempo, ma letterariamente ...
Leggi Tutto
. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] ecc. Nel racconto, questi luoghi comuni sono però volentieri utilizzati con disincantata irriverenza, per scopi meramente parodistici o di satira politica e sociologica, sui modelli di A. Huxley e G. Orwell. Non bisogna credere, con questo, che la f ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 414; App. I, p. 564; II, I, p. 879; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Al censimento del 1989 la popolazione della Repubblica ammontava a 1.573.000 ab., corrispondenti a una densità [...] . 1920), A. Kalep (n. 1926), E. Nyt (n. 1928), H. Runel (n. 1938), J. Kaplinski (n. 1941), J. Idi (n. 1948); nella satira quello di U. Lacht (n. 1924); nella più recente drammaturgia, orientata a temi etici e psicologici, quelli di E. Rannet (n. 1911 ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e borghesi corrotti, la desolazione del mondo dell'industria e le miserie della città, i mezzi preferiti la deformazione della satira e la riproduzione di un brano di vita, spietata, esatta, lucida e quasi iperreale.
Le condizioni da cui si sviluppa ...
Leggi Tutto
MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] nel 1670 il M. scrisse per Borromeo altri testi per musica, caratterizzati da una spiccata componente comica e dalla satira pungente dei costumi sociali: La Bianca di Castiglia (due copie manoscritte sono conservate nell'Archivio Borromeo dell'Isola ...
Leggi Tutto
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...