MEGERA, Pittore della (The Beldam Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Dipinge unicamente delle lèkythoi, per la maggior parte a figure nere [...] Ma nel gruppo vi sono alcune tra le più singolari e oscure figurazioni dell'intera serie, le inesplicate pitture dei "Pirati" e dei Satiri che torturano una Lamia (che per la Haspels è solo una brutta vecchia, the Beldam). E lo stesso pittore che ci ...
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SIRACUSA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. È un mestierante abile e prolifico, di fisionomia decisamente eclettica, che dipinge con [...] prima fase del Pittore di Siracusa. Tra le figure più riuscite ed evidentemente più apprezzate dall'artista sono quelle dei satiri, brutali e vigorosi, che coloriscono con tanta frequenza anche le scene più scialbe.
Bibl.: J. D. Beazley, Vasenm. Rot ...
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Vedi BACCANALI dell'anno: 1958 - 1994
BACCANALI
P. Orlandini
Feste e cerimonie orgiastiche del culto di Dioniso, passate dalla Magna Grecia all'Etruria e, di qui, a Roma, ove, per la loro licenziosità, [...] italioti, come per esempio il cratere di Bari del Pittore di Amykos, con danza intorno a un cratere nel quale un satiro versa del vino. Anche su vasi falisci ed etruschi troviamo raffigurazioni del genere, per esempio su due oinochòai di Tuscania, un ...
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GORGOS (Γώργος)
E. Paribeni
Ceramista attico rivelato assai recentemente da una splendida coppa firmata, venuta alla luce negli scavi dell'Agorà. La firma indica solo un' attività di G. come vasaio: [...] poco esangui comprendono nel tondo un giovinetto con una lepre e sui lati il duello di Achille e Memnone e Dioniso con satiri e una menade: per dirla con M. Robertson, che ne è l'editore più autorevole e completo, un sostanzioso e conciso riassunto ...
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NINFE (Νύμϕαι, Nymphae)
Giulio Giannelli
Divinità minori venerate dai Greci antichi. L'etimologia del nome è discussa; tuttavia non pare che la parola greca νύμϕη si possa separare dal lat. nubere ("sposarsi"), [...] scorrendo di luogo in luogo, con Apollo ed Ermete s'intrattenevano in amorosi colloquî; spesso in guerra con la schiera dei satiri lussuriosi.
Ma, già nei poemi omerici, le ninfe erano note per la loro benevolenza verso i mortali, essendo anch'esse ...
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Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] di vite in mano, la scena assume un significato diverso, di quadro mitico, pur con un valore prevalentemente decorativo; e i satiri e le menadi danzanti intorno, anche se i loro movimenti e i loro attributi denunciano evidenti rapporti con i tipi del ...
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Incisore a bulino, scolaro di Marcantonio Raimondi. Di lui sappiamo solo che operò dal 1515 al 1533. Fu un abile e fine incisore, e imitò la maniera del maestro, senza mai superarla. Contrassegnò le più [...] del 1523; l'Amore della gloria, del 1528; Venere e Vulcano circondati da Amorini, del 1530; La marcia di Sileno con satiri, fauni, baccanti e Amorini; la Natività, del 1531; Ercole fanciullo che strozza i serpenti, del 1532; Ercole che soffoca Anteo ...
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HELIODOROS (῾Ηλιόδωρος)
G. Cressedi
1°. - Scultore greco. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91) lo elenca fra gli autori di figure di atleti, di armati, di cacciatori e di sacrificanti; altrove (xxxvi, 35) [...] doveva essere famoso nell'antichità, non si è potuto identificare, a meno che non si tratti di uno dei soliti gruppi di satiri in lotta con menadi e simili, oppure di gruppi in cui compare Pan, come il Pan e Dafne di Napoli; infatti nella tradizione ...
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Vaticano G 111, Pittore del
P. Bocci
Ceramografo etrusco che prende il nome dalla oinochòe a figure rosse G 111 del Vaticano, assegnata giustamente dall'Albizzati ad una fabbrica di Vulci.
Il soggetto [...] etrusco-italica, con della legna sopra.
Il nostro vaso è datato dallo Studniczka all'inizio del IV sec. a. C. Le facce dei satiri ricordano il Pittore di Sommavilla, l'uso delle palmette con fiori e volute a forma di acanto il Pittore di Londra F 484 ...
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Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] dei tipi più diversi: divinità maggiori e minori, semidei, genî, mostri, ninfe, Amazzoni, Eroti, Menadi, Muse, Fauni, Satiri, Sileni ecc. È un vastissimo repertorio tipologico di uno stile un po' convenzionale e decorativo con riecheggiamento anche ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...