ELAIOUS I, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere che prende nome dalla coppa del Museo del Louvre, El. i, proveniente da Elaious; essa reca, come gran parte delle coppe [...] ogni ansa. Sono della sua mano anche vari skỳphoi, la cui decorazione principale e più comune è costituita da Dioniso seduto, con satiri e menadi. La sua attività va posta nel pieno primo venticinquennio del V sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black ...
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Villa Giulia 43.969, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo falisco, della tecnica a figure rosse, del gruppo di vasi attribuiti alla fabbrica di Falerii. Appartiene al primo periodo della produzione falisca, [...] attribuiscono anche lo stàmnos 43.970 a Villa Giulia, proveniente da Vignanello, lo skỳphos Berkeley 8990 e forse il frammento Tubinga F 15, con satiri, dello stesso tipo degli altri suoi vasi.
Bibl.: J. D. Beazley, Etr. Vase-Painting, pp. 100-101. ...
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WHITWORTH, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dalla Whitworth Art Gallery di Manchester, in cui è conservata la coppa 16938, decorata nell'interno con un satiro in corsa [...] i lati, con guerrieri e cavalli. Al pittore sono attribuite altre sei coppe, tra cui Auckland 3771, il cui satiro dipinto nell'interno è simile ai satiri dipinti dal Pittore di Caylus. Si può quindi pensare o che il Pittore di W. rappresenti una fase ...
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BRUXELLES R 236, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure nere, che prende nome dal vaso del Museo Naz. di Bruxelles R 236. Di lui sono note soltanto oinochòai (Oxford [...] Giulia 1444, da Faleri; Vaticano 443; Cracovia, Università 304; Oxford, da Naukratis), tutte decorate con varie rappresentazioni di Dioniso, con satiri e menadi. Il vaso di Orvieto, reca invece le figure di Apollo e di due dee sedute. L'attività del ...
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METHYSE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 450 a. C. È inserito da J. D. Beazley nel gruppo del Pittore di Villa Giulia e del Pittore di Chicago: e con quest'ultimo in particolare [...] evocato un mondo dionisiaco languido e cerimoniale, con scene di culto e cortei solenni ed estatici, senza crudezze di satiri o furori di menadi. Il nome scelto con suggestiva appropriatezza a fissare la personalità dell'artista è quello che designa ...
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FERRARA-TOMBA 512, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, a cui si attribuiscono poche köhkes conservate nei musei di Ferrara, di Bologna e di Firenze. Quella di Ferrara [...] , giovani che lasciano la casa. Simili i temi delle altre kölikes con scene generiche; all'interno di quella bolognese sono satiri e menadi. È vicino al Pittore di Bologna 519 e appartiene alla cerchia midiaca migliore; la sua produzione può datarsi ...
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CENTAUROMACHIA DI NAPOLI, Pittore della
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Insieme con altri pittori (di Firenze, della C. del Louvre) predilige il tema della centauromachia. [...] , sono abbastanza generici, scene musicali, kòmoi, simposii, satiri e menadi. Sui lebeti nuziali si ripetono le scene rapidità ed animazione si ritrovano nelle scene di danza di satiri e menadi dei crateri a colonnette di Ferrara, Atene, Cleveland ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] bacchici e la cerimonia nuziale seguivano, a quanto pare, la stessa procedura; la sposa diveniva m. e lo sposo rappresentava il satiro. È cosi che un'ara sepolcrale di età claudia con una coppia di coniugi, in cui è rappresentata la dextrarum iunctio ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] : E. Langlotz, Griech. Vasen, tav. 126. Coppa di Fineo: E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen, fig. 164. Vasi a figure rosse con satiri e n.: E. Pfuhl, op. cit., fig. 565. Bronzo di Amburgo: Arch. Anz., 1960, p. 117 s., fig. 49 s. Cratere del ...
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NY CARLSBERG H. 153, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo falisco. Gli si attribuiscono due cratèri a campana, uno dei quali, quello da cui prende il nome, a Copenaghen.
I due vasi sono in relazione col [...] ) che appartiene al "Gruppo Fluido", anche se sembra più tarda dei nostri crateri.
Come soggetti abbiamo scene con menadi e satiri, in una delle quali compare anche Apollo sul cigno, che si ritrova simile nel cratere attico a campana di Londra, del ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...