FRUTTETO, Pittore del (Orchard Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività sembra conclusa entro i due ultimi decennî prima della metà del V sec. a. C. La sua opera, costituita in prevalenza [...] uno schema di Giasone che distacca il vello d'oro da un albero e di una sorta di parodia della stessa scena in cui un satiro ne ripete il gesto (New York 34.11.7, Bologna 190). Il problema diviene ancora più intricato se si rileva la singolarità dell ...
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POTHOS (Πόϑος)
A. Gallina
Personificazione del rimpianto e del senso di nostalgia che si prova quando una persona amata è lontana. L'antica letteratura greca lo considera, insieme ad Eros e ad Himeros, [...] 6, 17, tav. 1; Furtwängler-Reichhold, ii, fig. 107, p. 329; J. D. Beazley, Red-fig., pp. 803-4 (vicino ad Eros, fra satiri e menadi). Anfora dalla Collezione Hamilton, ora nella Rhode Island School of Design di Providence, Pittore di Pothos: C. V. A ...
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PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] figure animalesche, un'anfora a due anse a forma di centauri decorata dalla scena di Achille a Sciro, Eracle e i serpenti, satiri e teste di negri, un grande piatto decorato di ghiande e di teste di negri. Accanto alle figure di divinità sono i loro ...
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CALZARI, Pittore di (Boots Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo circa il secondo quarto del V sec. a. C. Il Beazley gli attribuisce una ventina di coppe in cui ritorna il motivo del bagno [...] una coppa nel museo di Dorpat, in cui episodî della lotta di Teseo con il toro di Maratona ritornano commentate da figure di satiri, in un fluido, animato racconto.
Bibl.: J. D. Beazley, C. V. A., III; id., Vasenm. rotfig., p. 269; id., Attic Vases i ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] ., iii, 17,3) e sul Trono di Amicle da Bathykles di Magnesia (Paus., iii, 18, 16): la frequente unione di E. coi satiri e sileni e con Dioniso dimostra l'influenza del culto dionisiaco sul mito di Efesto.
Secondo Esiodo E. per ordine di Zeus ovvero d ...
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Vedi LAMIA dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
LAMIA (Λάμια, Lamia)
E. Paribeni
Creatura femminile di aspetto mostruoso che nelle credenze popolari del mondo greco si presenta nell'aspetto dell'orchessa rapitrice [...] invece ora dai più rifiutata l'identificazione di L. in una brutta vecchia di aspetto negroide che incontriamo torturata da satiri in una lèkythos a figure nere, assegnata appunto al Pittore della Megera (v. megera, pittore della).
Bibl.: Roscher, II ...
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RASINIUS
A. Stenico
Accanto a quella di M. Perennius, la fabbrica di vasi aretini di R. deve esser considerata la più antica in Arezzo per la produzione di vasi con rilievi. In base ai trovamenti renani [...] animali dionisiaci, di danzatrici col kalathìskos, menadi e satiri, scene di culto ed erotiche, fanciulle che colgono grandi figure musicanti e quelle di dimensioni notevoli di menadi e satiri.
Soprattutto nella fase di S. Maria in Gradi i prodotti ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] da Perinto, una testa di Diadoumenos copiata da Policleto, una Menade danzante copiata da Skopas, due gruppi con satiri ed ermafroditi, il rilievo votivo di un attore, quattro statue di atleti, alcuni graziosi esempî di sculture greche colorate ...
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SPLANCHNÒPTES, Pittore dello
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno alla metà del V sec. a. C., tra i più significativi e vigorosi della scuola del Pittore di Pentesilea e, senza dubbio, uno [...] pareti esterne. Il mondo evocato è quasi esclusivamente umano - le uniche eccezioni sono costituite da Nikai e da satiri e menadi, creature marginali del mondo superiore - e in generale limitato a scene familiari, conversazioni, palestra, comasti. Un ...
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Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] con una volta a botte. Forme varie hanno le f. delle case, situate negli atri e nei giardini, ornate da animali, satiri, ninfe, eroti ecc.
All’inizio del Medioevo non si ha notizia di f., sostituite da pozzi. Particolare forma e significato liturgico ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...