ZAGREUS (Ζαγρεύς)
E. Paribeni
Nelle età più antiche appare incerto se si tratti di una divinità indipendente o di un appellativo particolare riservato a Dioniso e ad altre divinità ctonie. Più tardi, [...] di riconoscere Z. anche in alcune figurazioni su terrecotte Campana, come quella del bambino nel cesto, energicamente cullato a braccia tese da un satiro e una menade danzanti: o quella del fanciullo dionisiaco che emerge da un cespo di vite tra due ...
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POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] delle navi greche. La Basilinna si recava a piedi al Boukoleion scortata dai personaggi tipici del culto dionisiaco, i satiri ad esempio (Deubner, tav. 18, 2).
Delle Grandi Dionisie possiamo farci un'idea attraverso la descrizione che Callisseno (ap ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] opere di cui si conoscono solo esemplari unici. Tra i pezzi unici importanti sono: il Cavaliere urlante e il gruppo con Satiro e satiressa del Victoria and Albert Museum di Londra; l'Orfeo seduto (interpretato anche come Arione) e il Giovane seduto ...
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PHUPHLUNS
G. A. Mansuelli
Divinità etrusca corrispondente al Dioniso greco e al Liber latino. Essa è menzionata sul fegato di Piacenza e, presumibilmente, è da mettersi in rapporto con la città di Populonia [...] manico del coperchio della Cista Ficoroni è costituito da un gruppo esibente il dio in forme efebiche e seminudo, sorretto da due satiri, ma non ebbro; dato l'ambiente laziale in cui è stata fabbricata la cista, non si tratta, a stretto rigore, del ...
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NUOVA ZELANDA
A. D. Trendall
Le principali raccolte di antichità classica nella N. Z. sono quella dell'Otago Museum a Dunedin e quella dell'Università di Canterbury a Christchurch le quali negli ultimi [...] protolucano del Pittore dei Ciclopi (Trendali, op. cit., p. 27, n. 90) ed un'oinochòe etrusca a figure rosse con satiri. Inoltre vi sono anche alcune terrecotte, qualche vetro romano e del materiale da Cipro.
Bibl.: A. D. Trendall, Fasti Arch., XII ...
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BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] , ornamenti in oro e in ambra). Statua di Atena da Eraclea Lincestide, situla e terrecotte. Da Stobi statue in bronzo di satiri, rilievo di Pan e le Ninfe. Terrecotte di Amphipolis, vasi di Olbia; ornamenti personali in oro, vasi e vetri di Budva ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] e musico di Metimna (fine del 7° sec. a.C.) che istruì a Corinto un c. ditirambico, travestendo i coreuti da satiri; dal ditirambo di Arione sarebbe poi nata la tragedia attica. La massa corale usata nel ditirambo poteva raggiungere il numero di 50 ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] bianco; più spesso è una inferiore divinità della natura come Sileni, Satiri, Menadi, Pan (E.A.A., iii, fig. 141), o si riconduce a casa la sposa (E.A.A., iii, fig. 392; gioco di Satiri alle nozze di Persefone, E.A.A., i, fig. 377; iii, fig. 250, una ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] e morbido è l'effetto delle chiome ricciute strette dalla tenia rispetto ai varî diadoùmenoi della seconda metà del V secolo. A questo satiro, che si è pensato fosse quello ricordato da Pausania (i, 20, i) sulla Via dei Tripodi ad Atene di cui P. era ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] testine di terracotta. Gli idoletti rappresentano per lo più figure femminili, meno spesso figure virili, in particolare satiri o personaggi comici d'aspetto satiresco: anche maschere a colori vivaci. Dalle iscrizioni rinvenute sulle tavole dipinte ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...