L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di New York in cui Dioniso è innalzato all'Olimpo nel carro trainato da pantere, mentre, accanto a lui, Menadi e Satiri danzano nell'ebbrezza. Egli ha compiuto l'impresa richiestagli da Zeus: portare il suo culto e la coltivazione della vite fin ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , opera una profonda trasformazione sulla cultura d'immagine del C., trasformazione che si rivela innanzi tutto nei disegni (Satiro e ninfa, Adorazione del vitello d'oro, Windsor Castle, Bibl. reale), in cui specie la componente poussinesca ha ...
Leggi Tutto
Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] ed altri grandi vasi, mostra due figure su ciascun lato; la scena principale rappresenta per lo più Dioniso con un sileno, un satiro, una menade, Pan o un fliace o anche un giovanetto ed una donna mentre il retro quasi sempre presenta due giovani ...
Leggi Tutto
NEMI, Lago di
G. Lugli
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a S-O del cono principale presso la cinta craterica [...] travi aggettanti nel cassone del timone destro, la quinta il timone stesso; tre pilastri bronzei, integri, con erme bifronti di satiri e ninfe (v. bronzo), che assieme a pezzi di altri consimili, sono i resti della balaustrata di bordo; una cassetta ...
Leggi Tutto
ALTO-ADRIATICA, Ceramica
B. Felletti Maj
Con questa denominazione è stato definito recentemente da alcuni studiosi un gruppo di ceramiche che presentano caratteri omogenei, diffuse fra il Piceno e la [...] da crateri, pelìkai, lekànai di ceramica assai pallida, con colori sovrappinti, decorato con figure femminili stanti o sedute, Satiri, Eroti. Le figure hanno forme molli, ampie, talora qualche spunto caricaturale; nelle lekànai di Spina si nota ...
Leggi Tutto
BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] degli scultori e degli orafi, o come campioni per i compratori. I loro temi sono tipicamente greci: Dioniso col suo seguito di satiri e di menadi, scene di sacrificio, la testa di Atena, la Tyche di Alessandria, ed altri. Il loro ritrovamento è stato ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] il padre Benedetto aveva versato nel 1534 la decima granducale (Kusch-Arnhold, p. 42 n. 115), Pierino scolpiva un perduto Bacco e satiro in pietra alto due braccia e mezzo (Vasari, 1568, p. 417). Termine ante quem per la sua realizzazione è il maggio ...
Leggi Tutto
GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] . Sicuramente gli va ascritta la decorazione lapidea del camino della sala grande con i due imponenti telamoni in forma di satiri, con il petto fregiato dell'impresa clesiana con le sette verghe.
Qui lo scultore sembra voler attingere, rispetto alle ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] Il quadro, compiuto nel giugno 1776, ricevette l'approvazione di Mengs; tuttavia oggi la nostra ammirazione va piuttosto alla Danza di satiri nella stessa volta, sopra il cornicione, dove il C. mostra la sua scienza anatomica e la sicurezza della sua ...
Leggi Tutto
KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] nei Musei civici di Bologna, fu realizzata appositamente in seguito alla vincita del primo premio); e nel 1896 con due bozzetti, Il satiro e Dopo il peccato (il secondo gli valse il terzo posto) entrambi perduti, che lo stesso K. definì "di maniera ...
Leggi Tutto
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...