CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] Roma, Arch. stor. del Vicariato, Libro dei battesimi, 1748, f. 78). La sua famiglia abitava in quell'epoca in piazza dei Satiri, dove il padre aveva un negozio di "vetraro" (Ibid., S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime, 1748-1782). Tra la Pasqua ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, Michelangelo (Michele)
Antonio Castellano
Nato a Bitonto (prov. di Bari), forse alla fine del sec. XVI o all'inizio del sec. XVII, fu uno dei primi pugliesi addottorato a Napoli con il titolo [...] 1636: ne rimane un vasto epitaffio incorniciato da sculture a sottosquadro raffiguranti festoni di frutta, maschere leonine, satiri, motivi che si ritrovano sugli stipiti ed architravi della loggia Ilderis Aggera a Bitonto, realizzata nel 1643. Nel ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Giovan Tommaso
Francesco Abbate
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore napoletano né, abbiamo notizie precise su quale grado di parentela il D. avesse con i più noti [...] de Toledo ed eseguita per la parte scultorea (vi era raffigurato un Atlante che sostiene il mondo e altre statue di satiri e delfini) da Giovanni da Nola. Nel 156.s il tribunale delle fortificazioni, acque e mattonato ne stabilisce il restauro. Il ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Maurizio al Monastero Maggiore, in Civiltà Ambrosiana, VI (1989), pp. 59-64; F. Dabell, S. P.: Venere e Cupido con due Satiri in un paesaggio, in Important old master paintings (catal.), New York 1990, pp. 48-53; M. Gregori, in Michelangelo Merisi da ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] il B. abbia avuto conoscenza di questa opera o di qualche sua imitazione o riduzione, quando lavorava alla Circé;ninfe, satiri e divinità campestri erano già da tempo i protagonisti delle mascarades,ma il tono dei personaggi del Ballet comique è così ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] (p. 107), il richiamo alla statuaria pergamena, presente non solo nel modo di trapanare la pelliccia delle zampe dei satiri, ma anche in opere successive, come nella capigliatura del cosiddetto Busto di gigante di Boboli.
Nell'evidenza dei rapporti ...
Leggi Tutto
COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] A questo particolare genere teatrale si erano sostituiti, in quegli anni, "i balli di pastori, ninfe, contadini, mori, prigionieri scatenati, satiri e cacciatori" (A. Della Corte-G. Pannain, Storia della musica, II, Torino 1964, p. 177). È del resto ...
Leggi Tutto
ANTONIO dal Cornetto
**
Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] cardinale Ippolito.
"Buon pretesto - scrive il Valle - per il dal Cornetto saranno stati, con molta probabilità, il coro del secondo atto (partenza dei Satiri) ed il ballo delle Ninfe al quarto atto".
È questo il primo tentativo di rinnovamento della ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] da enigmatici mascheroni, mentre al centro del lato lungo trova posto un paffuto amorino in atto di dispensare fiori; i satiri poggiano su volute issate sulla schiena di draghi alati.
Non dissimile una coppia di poltrone, sempre in bosso (ibid.).
I ...
Leggi Tutto
CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] si erge il tempio di Diana (una struttura circolare cinta di colonne ioniche) tutto in marmo bianco, circondato da quattro satiri" (Cerchiari, 1906-07, pp. 753, 755), entrambe opere alla cui definizione collaborò il C. eseguendo tra l'altro il Gruppo ...
Leggi Tutto
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...