TIBURIO
Ferdinando Reggiori
. Il tiburio costituisce una notevole particolarità dell'architettura lombarda. In sostanza esso può essere definito una cupola a spicchi su pianta poligonale racchiusa all'esterno [...] , di gallerie, di piccole lanterne. Così l'altra grande realizzazione milanese dell'architetto urbinate, Santa Maria presso S. Satiro, non esce da questi principî; tanto che, non soltanto la sacristia nuovissima ma persino l'adattamento di un'antica ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . Nel campo dell'architettura e della pittura l'esempio milanese più importante è la cappella della Pietà presso S. Satiro (sacello dei Ss. Satiro, Ambrogio e Silvestro): gli archi stretti su alte colonne, i capitelli, simili a quelli nella cripta di ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] le sue opere, l'Afrodite Cnidia e l'Eros di Tespi, l'Apollo con la lucertola (il Sauroktònos), il Satiro che versa, il Satiro in riposo (così delicatamente vivo anche nelle copie romane) e l'Apollo Liceo (Lökaios), rimasero famose ed esemplari sino ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] marmo conservate presso il Metropolitan Museum of art di New York (inv. 64.101.1443) raffigurante l’abbraccio fra un satiro e una ninfa – firmata e datata 1506 – è stata spesso interpretata come il segno dell’avvenuto trasferimento dello scultore a ...
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Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (v. vol. I, p. 936 e s 1970, p. 130)
M. Fuchs
Fino a ora non possediamo dati sufficienti per stabilire in quale momento e in che modo Aventicum venne [...] 28 d.C. (datazione ricavata da esami dendrocronologici) un primo mausoleo di forma semicircolare, alto c.a 20 m, riccamente scolpito (satiro che porta Bacco fanciullo, Sileno, tritoni e nereidi), circondato da un recinto di m 30 X 35. Intorno al 40 d ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] ed altri grandi vasi, mostra due figure su ciascun lato; la scena principale rappresenta per lo più Dioniso con un sileno, un satiro, una menade, Pan o un fliace o anche un giovanetto ed una donna mentre il retro quasi sempre presenta due giovani ...
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POLICROMIA
V. Brinkmann
Nell'antichità greco-romana il rivestimento cromatico fu parte integrante della scultura. La portata e il significato di tale uso restano tuttavia poco chiari, sebbene negli [...] di calce. L'intensità della tonalità della pelle umana dipende esclusivamente dalle caratteristiche della figura rappresentata: la pelle di un satiro, p.es., è resa con un colore più scuro di quella di una giovane figura maschile.
Mentre la ricchezza ...
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Vedi SATRICUM dell'anno: 1966 - 1997
SATRICUM (v. vol. VII, p. 75)
R. R. Knopp
C. M. Stibbe
L'identificazione dei resti archeologici a Borgo Le Ferriere (Latina) con l'antica S., generalmente accettata [...] influssi greci sia nello stile sia nell'iconografia. Fra le antefisse (a maschera e a figura mitologica), quelle con Satiro e con Menade risultano derivate da matrici parziali, con dettagli applicati separatamente. I rivestimenti di columina e mutuli ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] fra il Sacrificio e la Diana di Montemayor che ebbe la sua prima edizione nel 1558, mentre lo stesso Tasso per il satiro di Aminta si ispirò sicuramente al personaggio analogo del Beccari.
È chiaro che da un giudizio comparativo che tenga presente le ...
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Vedi CLUSIUM, Gruppo di dell'anno: 1959 - 1994
CLUSIUM, Gruppo di (v. vol. II, p. 725)
M. Harari
Le ultime ricerche sui vasi etruschi a figure rosse del Gruppo di C. si sono articolate in tre momenti [...] askòi ad anatra Louvre H 100 e 101, con possibile estensione della sua paternità ai piccoli skỳphoi, al boccale a testa di satiro del Petit Palais e, forse, agli stàmnoi di Firenze. La mano del Pittore dell'askòs ad anatra Firenze 4231 è poi molto ...
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satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...