DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] , Firenze 1920, pp. 109-13; L. Russo, I narratori, Roma 1923, pp. 153-56; P. Pancrazi, G. D., in Venti uomini, un satiro e un burattino, Firenze 1923, pp. 89-101; D. H. Lawrence, introd. a G. Deledda, The Mother, Londra 1928 (trad. it. in Ichnusa ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] , Roma 2014, pp. 53-65; V. Zani, Bramante milanese. Il dialogo tra le arti e il finto coro di S. Maria presso S. Satiro visto dagli scultori, ibid., pp. 67-75; Id., schede in Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 2015, pp. 296-298 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] del ritratto di AlviseRenier e del Ritratto virile delle Gallerie veneziane (Moschini Marconi, 1962, p. 109). Mentre la Ninfa e Satiro dell'Institute of Art di Detroit è stato più correttamente avvicinata a Girolamo Dente (Wethey, 1975, III, p. 216 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] dal F. sul mercato antiquario romano, per lo più danneggiate da tentativi maldestri di restauri di integrazione (un Silvano, un Satiro, un Asklepios, un Eros), una rara antefissa figurata in terracotta della fine del IV - inizi del III secolo a.C ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] ; A. Onofri, in Cronache d'Italia, 20 luglio 1922; L. Russo, Inarratori, Roma 1923; P. Pancrazi, Venti uomini,un satiro e un burattino, Firenze 1923; F. Piccolo, Zodiaco letterario, Firenze 1923; G. Prezzolini, La cultura italiana, Firenze 1923; L ...
Leggi Tutto
DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] , 110; A. Novasconi, L'Incoronata di Lodi, Lodi 1974, pp. 44 s.; R. Schofield, A drawing for Santa Maria presso San Satiro, in Journal of the Warburg and Courtauld Institute, XXXIX (1976), p. 252; C. Morscheck, Relief sculpture for the facade of the ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di segno molto diverso - è tratteggiata con picchi di conclamato erotismo nel coito tra Giove e Olimpia o nel satiro che abborda Psiche dormiente. Le Storie di Davide sono scelte per sottolineare la funzione ufficiale della loggia orientale. Nella ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , con introduzione di C. Bo, 2 voll., Milano 1961.
Fonti e Bibl.: E. Cecchi, in Tribuna, III (1922);P. Pancrazi, Venti uomini,un satiro e un burattino, Firenze 1923;C. Alvaro, introduz. a M. B., La donna del Nadir, Roma 1924;G. A. Borgese, Tempo di ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] selva oscura (si pensi al "laberinto d'amore" del Corbaccio boccacciano) Mercurio indica a Masuccio le orme del "vetusto satiro Iovenale" e del "famoso commendato poeta Boccaccio" e lo sprona a seguirle. Lo informa quindi che nel mezzo del bosco ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Revue des deux mondes, 15 febbr. 1914, pp. 842-870; P. Pancrazi, Elogio di Pinocchio [1921], in Id., Venti uomini, un satiro e un burattino, Firenze 1923, pp. 201-205; B. Croce, Pinocchio, in Id., La letteratura della Nuova Italia, V, Bari 1939, pp ...
Leggi Tutto
satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...