BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] a Milano con Geoseffina Martella (o Martelli) di Miasino: da allora la sua vita si svolse tra Milano (abitava in parrocchia di S. Satiro) e la terra natale. Nel 1691, a fianco di G. Pallavicini, il B. iniziò gli affreschi nella chiesa milanese di S ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] che di critico militante fu di «critico giornaliero».
Negli anni 1923-24 uscirono a Firenze le raccolte Venti uomini, un satiro, un burattino e I Toscani dell’Ottocento: la prima riuniva venti saggi critici su autori italiani contemporanei, l’altra ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] bellissima composta ora a posta da Laura con una musica miracolosa" (Nerici, p. 309), come riferì la madre. Si tratta del Satiro, di cui si è perduto il testo, rappresentato di nuovo con molta probabilità prima del 1595. Nel 1590 la G. consegnò a ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] ) e, in vista della traduzione in pittura ad olio, vi è dimostrato un più risentito senso plastico; due sanguigne, rappresentanti un Satiro con satiretto (cod. F. 234 inf., nn. 797-799), recano la scritta "da una statua del Riccio". Un disegno del ...
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ALBIZZATI, Carlo
Arturo Stenico
Nacque a Milano il 14 febbr. 1888; laureatosi con G. Patroni all'università di Pavia nel 1912, passò alcuni anni a Roma, studiando soprattutto nei Musei vaticani. Dopo [...] , XIV (1920), pp. 11 ss.; I trovamenti di Veio, in Il Primato artistico italiano, II (1920), pp. 15 ss.; Il Satiro etrusco della Gliptoteca di Monaco, in Atti d. Pontificia Accad. Romana di Archeol., 8. 3, Rendiconti, III (1925), pp. 73 ss ...
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CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] Rerum gestarum Francisci Sfortiae di Giovanni Simonetta..
Il C., che abitò sempre, come il Visconti, nella parrocchia di S. Satiro, fu in relazione, probabilmente per la sua attività di miniatore, con i famosi orefici milanesi Foppa. Inoltre sembra ...
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CALEFFI, Ercole Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nato a Carpi (Modena) il 19 ott. 1631da Niccolò ed Elisabetta Massi, fu ingegnere militare, fonditore in bronzo di artiglierie, di ornati, di bassorilievi, [...] le opere ricordate, a cui si devono aggiungere numerosi crocifissi di diversa misura, due medaglioni, la statuetta di un satiro e, infine, due acquarelli con figure di santi, si è perduta completamente notizia. La Resurrezione, la Deposizione e il ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] l'Aragosta di granito verde) insieme con alcuni piedistalli marmorei con lo stemma dei Braschi (basi del gruppo con Dioniso e satiro, 1776, ora del Meleagro di Scopa).
Il F. integrò i pezzi antichi con più rigore filologico rispetto al passato, ma ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] -08 esponeva a Firenze alla III Esposizione dell'Associazione degli artisti italiani una terracotta, Vecchio, e un portafiori in bronzo, Satiro (per cui vedi p. 73 del catalogo). Il C. scrisse anche un dramma, il Caino, che venne rappresentato con ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] lo mostra come un gentiluomo di circa venticinque anni, grave e pieno di decoro, che tiene in mano una testa di satiro; testina che il Freytag (1976, p. 200) ha identificato come un'opera giovanile dello scultore stesso, il che testimonierebbe già a ...
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satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...