Solenni feste religiose dell'antica Roma, di carattere popolare, che si celebravano in onore di Saturno a partire dal 17 dicembre. Avevano carattere sfrenato e orgiastico; durante la loro celebrazione era consuetudine scambiarsi doni augurali, abolire le distanze sociali e considerare sospese alcune leggi e norme ...
Leggi Tutto
Martire, decapitato (secondo la Passio) come cristiano in una festa di Saturnali, di cui era stato eletto re. Le sue reliquie furono trasferite (verisimilmente nel sec. 6º) ad Ancona. Festa, 20 novembre. ...
Leggi Tutto
(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] S. con il pianeta omonimo e con il sole notturno; l’influenza di S. era considerata negativa per l’organismo umano.
I Saturnali erano le feste, di carattere popolare, che si celebravano in onore di S. dal 17 dicembre (per 3 giorni al tempo di ...
Leggi Tutto
In senso storico, nome di cerimonie rituali, particolarmente quelle del culto dionisiaco. Poiché queste erano caratterizzate da particolare sfrenatezza dei partecipanti, il termine designa, per estensione, [...] radicale rinnovamento dell’ordine. Forme attenuate dell’o. rituale passano, attraverso il paganesimo classico (per es., i Saturnali), anche nella vita cristiana medievale e sopravvivono oggi nel folclore. Orgiasmo è la celebrazione di misteri (orge ...
Leggi Tutto
Epifania
Raffaele Savigni
L'incontro di Gesù con i Magi
Nel racconto dei Vangeli, alcuni Magi, guidati da una stella, hanno incontrato Gesù Bambino e gli hanno offerto oro, incenso e mirra. Nel corso [...] del Natale e quella dell'Epifania sostituirono la festa pagana del Sole, a sua volta preceduta da un'altra festa, quella dei Saturnali. L'Epifania in particolare fu percepita come l'omaggio di tutti i popoli, rappresentati dai Magi, non più a un ...
Leggi Tutto
festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] ' sono passate, attraverso il paganesimo classico, anche nella vita cristiana medievale (Capodanno e Carnevale legati ai Saturnali, feste contadine sfrenate, cerimonie e danze notturne con maschere, mietitura e vendemmia) e si sono mantenute ...
Leggi Tutto
Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] custodita una sua statua con le mani e i piedi fasciati. Le fasce furono tolte alla statua solo all’inizio delle feste Saturnali, che si tenevano a dicembre ed erano tra le più amate e frequentate dai Romani: anche le classi più umili, durante queste ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] angolo di terra. A Eliopoli in Fenicia (oggi Ba’albek) esisteva un grande tempio a lui dedicato. Macrobio, nei Saturnali, descrive con ricchezza di particolari la grande statua del dio, che a suo avviso proveniva dall’Eliopoli egizia:
La statua ...
Leggi Tutto
saturnali
s. m. pl. [dal lat. Saturnalia, neutro pl. dell’agg. Saturnalis, der. di Saturnus, nome del dio Saturno]. – 1. Solenne festa religiosa dell’antica Roma, di carattere popolare, che si celebrava in onore del dio Saturno, in un periodo...
sigillari
sigillarî s. m. pl. [dal lat. sigillaria]. – Nell’antica Roma, denominazione degli ultimi dei sette giorni (17-23 dicembre) dei Saturnali, così detti dall’uso di donare statuette riproducenti figure umane o animali (in lat. sigilla).