COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] per il "Conte Verde" (1923), per il "Conte Biancamano" (1924-25), per il "Conte Grande" (1926-27); per il "Saturnia" (1926) della Soc. Cosulich di Trieste. Pur nella molteplicità delle chiavi stilistiche adottate (nei vari piroscafi e, all'intemo di ...
Leggi Tutto
metonimia
Francesco Tateo
Figura retorica affine alla metafora (v.), consistente però, a differenza di quest'ultima, nel sostituire la parola propria con un'altra che ad essa si avvicini non per un [...] richiesta dall'antitesi martirio (sofferenza)-pace. Un analogo scambio accade in Pg XXII 71, dove il felice regno di Saturno (i " Saturnia regna " di Virgilio) è rievocato come primo tempo umano, e cioè una " condizione di vita " viene indicata col ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] studiosi (per es., F. Leo) ipotizzano un’origine indipendente da esemplari indoeuropei; per altri (per es., G. Pasquali) il saturnio sarebbe la sintesi romana di membri derivati per via popolare in età remota da poesia greca. Dirozzato, fu adoperato ...
Leggi Tutto
latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] nella sua poesia ". Aggiungerei: e ancora per la coscienza dei suoi maggiori e per l'amoroso vagheggiamento della semplicità saturnia di una Firenze sobria e pudica (Pd XV 99) e della naturale nobiltà della favella di quell'esemplare mitico di ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] una notevole influenza sul retroterra volsiniese, ricco di centri come Bisenzio, Volsinî, Vetralla, Pitigliano, Sovana, Saturnia, ecc., dando a questi centri una coloritura villanoviana che rimane peraltro sempre di carattere riflesso. Così ...
Leggi Tutto
primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] prime etadi (Pd XXXII 79), mentre primo tempo umano e secol primo (Pg XXII 71 e 148) riecheggiano più da vicino i " Saturnia regna " di Virgilio (Bue.. IV 6), la primeva età dell'oro. Qui va parimenti la denominazione di primo mondo (If XXIX 104 ...
Leggi Tutto
Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] continuità. Non è chiaro se gli esempi più antichi (III-II sec. a.C.), di forma rozza, ancora poco articolata (Paestum, Saturnia), risalgano già al modello greco o siano una creazione italica originale. A partire dallo scorcio del II sec. a.C., la b ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] pareti, e che sono il più antico monumento della pittura etrusca. Meno notevoli tumuli sepolcrali quelli rinvenuti presso Chiusi, a Saturnia, ecc.
Nel Viterbese, a Bieda, Norchia, Castel d'Asso, S. Giuliano e a Sovana, è diffuso un tipo particolare ...
Leggi Tutto
sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] al mondo come sol iustitiae.
Così, l'imperatore è il sol noster il cui sorgere, lungamente atteso (Titan praeoptatus exoriens), arrecherà i saturnia regna (Ep VII 5-8, e cfr. Mn I XI 1-2 e 5; il tema riporta all'interpretazione cristiana della IV ...
Leggi Tutto
Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] lato opposto sta l'Italia, che insieme a Iuppiter è la più importante figura divina dell'arco. Non si tratta della Saturnia Tellus, l'Italia vista come paese agricolo, bensì dell'Italia patria di molte città fiorenti. La posizione centrale e il velo ...
Leggi Tutto
saturnia
satùrnia s. f. [lat. scient. Saturnia, dall’agg. lat. class. Saturnius, con riferimento indiretto alla dea Giunone (chiamata anche Saturnia perché figlia di Saturno), per le macchie sulle ali della farfalla che ricordano quelle del...
saturniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. Del pianeta Saturno. 2. s. m. Ipotetico abitatore del pianeta Saturno, soprattutto in racconti di fantascienza. 3. Che, o chi, è sotto l’influenza del pianeta Saturno, e quindi è abitualmente malinconico,...