Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] (Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno, Stelle fisse) si arricchiscono del Primo Mobile o Cristallino la Musica, a quello di Giove la Geometria, a quello di Saturno l'Astrologia, a quello delle Stelle fisse la Fisica e la Metafisica ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] e 96; v. anche XXVII 14-15), e anche in Marte la croce greca costituita da due raggi (XIV 95-108 e XV 19-24) e in Saturno la scala di color d'oro in che raggio traluce, la quale sale su (XXI 28-30), fino all'Empireo (XXII 68-72). La l. dei cieli ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] -Rašīd (786-809) e contiene trentacinque oroscopi degli equinozi di primavera relativi agli anni in cui ebbero luogo le congiunzioni di Saturno e Giove, i decessi dei califfi o altri eventi significativi. Le date spaziano dal 19 marzo 571 al 20 marzo ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] («giunta è la Vergine, che conduce l’amabile re»), laddove alla Dike virgiliana subentra la Vergine Maria e ai regni di Saturno la venuta di Cristo re; 7: iam nova progenies caelo demittitur alto («ormai una nuova progenie viene fatta discendere dall ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] dei cori inferiori). Quest'ultimo era il mondo del puro fuoco che inizia dalla Luna e si estende attraverso la sfera di Saturno, la sfera delle stelle fisse e del primo mobile, oltre i cori angelici che circondano lo stesso Dio. Poiché si supponeva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] da Giove-Giunone-Minerva. Nel 509 a.C. il primo tempio dedicato a questa triade è inaugurato sul Campidoglio. Altri santuari sono dedicati a Saturno (496 a.C.), Mercurio (495 a.C.), Cerere, Libero e Libera (493 a.C.), e ai Castori (484 a.C.). Queste ...
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universo (sost.)
Barbara Faes De Mottoni
L'u. dantesco si configura, nelle sue linee generali, secondo uno schema che assimila originalmente le dottrine aristoteliche e neoplatoniche, in particolare [...] i vari pianeti o ‛ stelle erranti '. Esse sono: la sfera della Luna, quella di Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove, Saturno e, infine, la sfera delle Stelle fisse, formata dagli astri più lontani dalla Terra la cui posizione reciproca - diversamente ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] la "galleria delle quattro età" comportava sei grandi rettangoli: Minerva che anima l'uomo,L'età dell'oro (o Gli ozi beati di Saturno), L'età dell'argento,L'età delrame,L'età del ferro e il Diluvio di Deucalione.
Nel corso di questi stessi anni, l ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] ., 1805, pp. 72 s.; le Osservazioni dell'ecclisse lunare dell'11 luglio 1805,ibid., pp. 318 ss.; le Opposizioni di Saturno osservate e calcolate,ibid., 1809, pp. 197 s. Dimostrò anche grande interesse per la meteorologia (dei suoi studi rimangono le ...
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splendore (isplendore)
Alessandro Niccoli
Attenendosi a una distinzione comune nel Medioevo (cfr. Tomm. II Sent. 13 1 a3 " Lux... dicitur secundum quod est in aliquo corpore lucido in actu... Lumen... [...] del Leone ardente / raggia mo misto giù del suo valore, dove la definizione di splendore che Beatrice dà del cielo di Saturno è chiaramente motivata da ragioni del tutto analoghe.
Ancora con riferimento al sole, in Rime CII 20 E mai non si scoperse ...
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saturno
s. m. [dal nome del pianeta Saturno, per le varie relazioni e influenze attribuite dalla tradizione popolare e dagli alchimisti al pianeta]. – 1. Nome dato nell’alchimia al piombo. Sale di s., l’acetato neutro di piombo usato in passato,...
Saturno
– 1. Nella mitologia romana (lat. Saturnus), antico dio latino, identificato più tardi con il dio greco Crono; spodestato dal figlio Giove, sarebbe stato accolto nel Lazio, e avrebbe quindi regnato sulla popolazione agreste dell’Italia,...