Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] . Il proencefalo comprenderà il diencefalo e il telencefalo, che ne rappresenta la parte terminale. I varî segmenti nei Sauropsidi e nei Mammiferi non si trovano sul medesimo piano, ma la parte anteriore e la posteriore dell'abbozzo encefalico ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] l'appendice del testicolo e l'otricolo prostatico.
L'organo della copulazione o pene, incomincia a trovarsi in alcuni Sauropsidi, specialmente Rettili, ma diventa costante e più sviluppato nei Mammiferi. È una formazione complessa costituita da un ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] la strada a successivi studi sulla corrispondenza o meno di questi centri osteogeni con le ossa periotiche di Sauropsidi ed Ictiopsidi. Ancora uno studio di anatomia ed istologia comparata è quello sull'apparecchio palpebrale dei serpenti, un ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] del mesencefalo dei Vertebrati Amnioti, in cui le cellule nervose assumono una distribuzione stratificata. Negli Ittiopsidi e nei Sauropsidi, il t. ottico è rappresentato da due prominenze dorsali, i lobi ottici (o corpi bigemini). Nei Pesci, i ...
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Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] ai rettili, in quanto nella sua classificazione generale dei vertebrati distinse tre grandi divisioni: Mammiferi, Sauropsidi, comprendenti uccelli e rettili, e Ittiopsidi, comprendenti anfibî e pesci, assumendo come carattere principale distintivo ...
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Dal punto di vista sociologico, il nome di classe serve in generale a indicare un gruppo d'individui la cui unità non è data (o non è necessario sia data) da ragioni di stirpe, di sede o di religione, [...] l'apparato digerente e per quello genito-urinario, si allontanano dagli altri mammiferi e si avvicinano invece ai sauropsidi (rettili e uccelli); ma per il sistema pilifero, la presenza di ghiandole mammarie e altri importanti caratteri, rientrano ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] notturni; in generale è tanto più molle quanto maggiore è l’ampiezza d’accomodazione. Possiede un nucleo centrale differenziato nei Sauropsidi e assai di più nei Mammiferi, nei quali le lamelle della l. cristallina sono tanto più dense quanto più ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] il guscio dell'uovo, e cade dopo avvenuta la schiusa (una formazione simile si trova anche nell'altra classe dei Sauropsidi, nei Rettili Chelonî e nei Coccodrilli). Uccelli fossili erano ben provvisti di denti: da ricordare, degno per tanti fatti ...
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Biologia dello sviluppo
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, [...] 'asse embrionale. Omologo all'organizzatore di Spemann è il nodo di Hensen, o semplicemente 'nodo', rispettivamente nei Sauropsidi o nei Mammiferi. Per la raffinata capacità sperimentale e per l'acume analitico e interpretativo, che avevano condotto ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] . In altre parole, gli invertebrati sono i Metazoi (gli animali pluricellulari) meno i Vertebrati, i Rettili sono i Sauropsidi meno gli Uccelli, le Dicotiledoni sono le Angiosperme (le piante a seme) meno le Monocotiledoni.
La biologia comparata ...
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sauropsidi
sauròpsidi s. m. pl. [lat. scient. Sauropsida, comp. di sauro- e gr. ὄψις «aspetto»]. – In zoologia, termine sotto cui si comprendono le due classi dei rettili e degli uccelli, che presentano notevole affinità: unico condilo occipitale,...
plica1
plica1 s. f. [dal lat. plica «piega»]. – 1. a. ant. o letter. Piega, in senso proprio e fig.: quell’anima, quel corpo ti sono troppo intimamente note, nelle più riposte loro parti e pliche (Imbriani). b. In diplomatica, la piegatura...