Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] archivi e nelle biblioteche italiane da Mabillon e da Montfaucon. Ancora più esplicito, recensendo le Lettere inglesi di SaverioBettinelli, Pietro Verri asseriva:
Da dieci anni a questa parte gl’ingegni d’Italia hanno fatto progressi grandi: pare ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] , specialmente mazziniani. Testimonianza di un significato diverso da quello tradizionale si ha nel 1775, con l’opera di SaverioBettinelli Del Risorgimento dell’Italia negli studi, nelle Arti e ne’ costumi dopo il Mille. L’arco storico compreso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ‘storia italiana’ di Denina
La storiografia italiana della seconda metà del Settecento non conobbe opere di particolare rilievo. SaverioBettinelli scrisse Del risorgimento d’Italia negli studi, nelle arti e nei costumi dopo il Mille (datato 1773, ma ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] avallano come principe illuminato soprattutto nei confronti dell'ordinamento giuridico e della cultura. È interessante l'esempio di SaverioBettinelli, che non dimentica, in un'opera di storia della cultura come Il Risorgimento d'Italia nelle arti e ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] littéraire et politique, alla quale Monti rispose con la Lettera all'abate SaverioBettinelli. Il L. cercò nuovamente di replicare, ma la sua risposta, diretta anch'essa al Bettinelli, non vide la luce, perché un'ordinanza del direttore di polizia ne ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] del duca. Elogiato da Ludovico Antonio Muratori e Girolamo Tiraboschi, dai gesuiti Stanislao Bardetti, archeologo, e SaverioBettinelli, letterato, subì tuttavia anche critiche: tra gli altri, da parte di Giannangelo Andreucci, il proposito Giuseppe ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fu mandato a studiare a Bologna nel collegio di S. Francesco Saverio, retto dai gesuiti, dove restò otto anni. Studiò poi per le possibilità di una riforma doganale. La relazione del Bettinelli, presentata alla fine del 1768, era positiva. Ma la ...
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