DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] influsso del Baciccio, la cui Morte di s. Francesco Saverio era stata collocata poco prima nella stessa chiesa con grande stile di Salvator Rosa, all'organizzazione artistica ufficiale della Roma del tempo, quale era rappresentata dall'Accademia di S ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] neonata, che aveva ricevuto il nome di Gianna Rosa, venne cambiato il nome in Marianna.
Intanto Borrelli, padre di Francesco Saverio poi procuratore capo a Milano in seno alla DC dalla guida di Amintore Fanfani e dalle elezioni per il nuovo ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] battesimo dal conte Ernesto Leopardi e dalla contessa Margherita Torri. A lei seguirono rinnovò il nome della sorellina deceduta infante, Rosa (21 giugno 1797 - 22 agosto 1844 poco diplomati Carlo Conti e Saverio Mercadante).
Persiani lasciò Napoli a ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] Napoli (1903), dove, con Francesco Saverio Nitti, Napoleone Colajanni e l’economista novembre 1928.
Era ormai piuttosto lontano dalla vita pubblica, anche se, in alcuni memoria di Corrado Barbagallo, a cura di L. De Rosa, I, Napoli 1970, pp. 20 s.; M. ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] Brescia affidata al generale Saverio Griffini. L'anno seguente , oltre a tecnici e impiegati.
Guido ebbe dalla moglie Gemma Grazioli i figli Piera, che nel Milano 1868, pp. 247-280; G. Rosa, Metallurgica storica bresciana, in Commentari dell'Ateneo ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] Latilla, che là dimorava dall’aprile 1741 dopo essersi dimesso dall’incarico di vicemaestro di Piccinni ebbe cinque figlie (Maria Rosa Maddalena, Giulia Maddalena Luisa, intonare alcuni Salmi nella traduzione di Saverio Mattei e a progettare una fuga ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] Bruno (Napoli 1791-1844), figlia del negoziante Giovanni e di Maria Rosa Chirico, con la quale già abitava, assieme a sua madre e Saverio Mercadante e Giovanni Pacini. Il primo, al suo debutto assoluto, con L’apoteosi d’Ercole (1819, tratto dalle ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] un'ulteriore tela raffigurante S. Francesco Saverio. Nel 1691 Oronzo ricevette 80 ducati,
Nel 1700 il M. si sposò con Rosa Teresa De Magistris, ventenne; e si sa oggi nell'abbazia di Montecassino, provenienti dalla chiesa benedettina di S. Lorenzo in ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] chiesa di S.Maria della Rosa a Milano, decorazione che il di Loyola e di s. Francesco Saverio nei portici del collegio gesuitico (distrutto) 184, 187-205; G. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia di Milano, X ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] Bologna, nel collegio gesuita di S. Francesco Saverio, dove rimase per quattro anni pur senza medesimo (Brescia, Biblioteca Queriniana, Di Rosa, 48), in cui il M a Brescia sei volumi, contenenti gli autori dalla A alla B, per un numero complessivo di ...
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