LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] più in generale, sulla biografia, illuminata in modo discontinuo e assai parziale dai resoconti dei suoi viaggi, che sono anche le fonti per la ricostruzione della sua carriera ecclesiastica: il sacerdozio ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] 206, 221, 228, 236; A. Mambelli,La Romagna nel Risorg., Forlì 1960, pp. 31-34, 53, 117, 140, 191; G. Maioli, Il moto di Savigno (15 agosto 1843), Bologna 1961, pp. 8 s., 11; P. Zama, L. C. Farini nel Risorg. ital., Faenza 1962, pp. 32, 120, 209, 223 ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] evitare l'arresto. Il coinvolgimento della G. nelle cospirazioni risorgimentali avvenne appunto nell'estate 1843, in occasione dei moti di Savigno, durante i quali il marito e i fratelli P. e S. Muratori, due possidenti del luogo, alla guida di più ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] una azione contemporanea nel Sud e nelle Romagne: cospirazione che non ebbe successo, poiché tutto si ridusse al moto di Savigno (agosto 1843). Rimasto in un primo momento a Bologna, nel 1844, accresciutisi i sospetti della polizia nei suoi riguardi ...
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MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] e avvicinato alla Giovine Italia.
Giovanissimo aveva partecipato all’insurrezione del 1831; nel 1843, in occasione dei moti di Savigno, il M. si espose in modo più concreto, tanto da divenire uno dei ricercati dalla polizia pontificia. Arrestato a ...
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AGLEBERT, Augusto
Elsa Fubini
Nato a Bologna il 24 sett. 1810, era fratello, per parte di madre, di C. Berti Pichat.
Con quasi assoluta certezza va identificato con quell'A. A. che recitò fra il 1829 [...] ebbe breve durata (24 febbr. 1847-29 apr. 1849).
Intanto l'A. aveva preso parte al fallito tentativo insurrezionale di Savigno (agosto 1843). Successivamente, quando il cardinale L. Amat di San Filippo assunse la carica di legato di Bologna (3 genn ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] . Della commissione bolognese, posta in opera dal legato U.P. Spinola per sottoporre a giudizio sommario i protagonisti del moto di Savigno del 15 ag. 1843, il F. fu nominato presidente il 26 agosto; di quella ravennate, presieduta dal cardinale F.S ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] capitano di porta Saragozza e vicario delle terre di Bruscoli (1402); vicario nelle terre di Scaricalasino, di Crevalcore, di Savigno, di Nonantola e di Tiola (1405); vicario di Galliera, custode della torre degli Asinelli e castellano di Zola (1406 ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] politica amministrativa sia nel prevenire ed eliminare i pericoli di ogni possibile cospirazione.
Poco prima dei fatti di Savigno dell'agosto 1843 l'A., infatti, aveva ritenuto opportuno fare allontanare dalle provincie gli agitatori politici più in ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] accettò l’incarico di capitano in Val di Lamone per un anno. Rientrato in città il 5 aprile 1483, si recò a Savigno e Montetortore ancora per questioni di confini. Nel primo semestre 1484 fu eletto console della Società dei notai di cui fu nominato ...
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steatopigo
(o steatòpigo, steatopìgio) agg. [comp. di steato- e gr. -πυγος, der. di πυγή «deretano»] (pl. m. -opigi o -òpigi, pl. f. -opighe o -òpighe o -opìgie). – Che presenta steatopigia: Veneri s., in paletnologia, denominazione di statuine...