PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] di Francesco Stefano duca di Lorena con l’arciduchessa Maria Teresa, seguito di lì a poco dai funerali dell’amico Eugenio di Savoia a cui dedicò un’orazione funebre ammirata per «forza e vaghezza [quale] non si è veduta dal tempo di Demostene» (così ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] suo intinerare tra Roma, Viterbo, Fermo, Palestrina. A Roma entrò in contatto con l’Accademia dei Desiosi, guidata da Maurizio di Savoia, dove lesse il discorso Che il dir male non è del tutto male, in cui si sostiene che, contrariamente all’uso di ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] quali M. agì in qualità di nunzio apostolico di Urbano V: nel 1363 le trattative di pace tra il conte Amedeo VI di Savoia, il marchese Giovanni II di Monferrato e Galeazzo Visconti per il controllo di Vercelli e di Asti; il negoziato di pace tra ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] ") non gli sarebbe stato possibile "disunir gli animi de' popoli dalla divotione dei legitimi prencipi" di Savoia e impossessarsi del potere politico cittadino. Dalla fabbrica, dell'immaginazione antilibertina del C. (che identifica il libertinismo ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] Tuttavia il prestigio del G. era culturale e religioso, non politico, e i rapporti del papa con i Savoia migliorarono solo dopo altri due anni di negoziati e nuove concessioni. Il G. partecipò anche ai negoziati per il concordato col Regno di Napoli ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] 191, 410; II, pp. 69, 111-114, 138-146, 198-199, 394-397, 410, 427, 445, 471; III, pp. 12-13; IV, p. 426; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLIV, pp. 318, 354; Catal. XXII del Archivo General de ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] ai luoghi; i massacri (le cosiddette Pasque piemontesi) perpetrati nell’apr. del 1655 dalle truppe di Vittorio Amedeo I di Savoia, ai quali seguì l’emanazione delle «patenti di grazia» (Pinerolo, 18 ag. 1655); la politica, infine, verso i v. seguita ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] ' Battista da Forlì - per il rinnovamento della vita monastica nel locale convento servita. Per desiderio del duca Ludovico di Savoia fece costruire nel 1460 un nuovo convento dell'Ordine a Racconigi (Cuneo).
Nel mezzo di questa attività benefica per ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] 1249.
Rientrato papa Innocenzo IV in Italia, l'A. lo raggiunse in Genova per protestare contro Amedeo IV e Tommaso II di Savoia, che non volevano consegnargli alcuni castelli. Il 3 luglio 1251 era presso il papa in Pontestura e ivi, alla presenza dei ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] dell'Indice (per suo interessamento nel 1670 usciva la nuova ediz. dell'Index librorum prohibitorum); otteneva poi il titolo di protettore di Savoia e d'Irlanda. Nel 1674 tenne un sinodo a Subiaco ove era abate e così pure nel 1685, a Farfa; recatosi ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....