PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] I Gonzaga, avvenuta il 18 febbraio 1612. Il suo figlio e successore, Francesco, genero di Carlo Emanuele I di Savoia, venne anch’egli a morte il 22 dicembre dello stesso anno, aprendo il problema della successione, che fu provvisoriamente risolto ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Pico per Parigi, e un breve pontificio in cui se ne ordinava l'arresto. Avvertito il governatore del Delfinato, Filippo di Savoia, essi ripresero il viaggio, e pochi giorni dopo il filosofo veniva arrestato a breve distanza da Lione. Allora, mentre ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] morte del re Ferdinando II, consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere Pro Regem per i Savoia, in linea con l’attitudine delle maggiori chiese del meridione. Convincimenti radicati e intenti di protezione dell’abazia lo spinsero ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] che potè motivarla, il passaggio dell’arcipelago militense, insieme con la Sicilia, dalla Spagna a Vittorio Amedeo II di Savoia, decretato dalla pace di Utrecht nel 1713, può costituirne la giustificazione generale. Tanto più che il balì di Malta ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] , con la duchessa Maria Cristina della Cisterna; lettere affettuose gli scrissero Vittorio Emanuele, Umberto e Margherita di Savoia. Numerosi furono anche i riconoscimenti che il B. ottenne in questi anni: nel 1858 fu nominato socio corrispondente ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] . A Torino fu ricevuto dal duca Carlo Emanuele e dal cardinal Maurizio e cercò, anche a nome d'Isabella di Savoia, moglie del principe ereditario di Modena, di indurli ad adoperarsi per l'elezione del cardinale Campori al pontificato. A Genova ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] conquista di Novara da parte dello Sforza e quindi trattò e concluse in nome di lui la pace col duca Ludovico di Savoia (27 dic. 1449). Lo Sforza lo ricompensò con la nomina a consigliere segreto (ii marzo 1450). Dal novembre 1454, come ambasciatore ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] modo particolare le sue relazioni con le corti di Savoia e di Milano (sia Galeazzo che Bianca Maria maggio 1468 a Cristoforo della Rovere di Vinovo, consigliere di Amedeo IX di Savoia, lo chiamava "affinis carissimus" (edita in E. Lee, Sixtus IV, ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] - condannava alcune dottrine riguardanti l'ormai bicentenaria controversia sui privilegi pastorali degli ordini mendicanti e predicate nella Savoia da alcuni frati di cui però non si faceva menzione, prescrivendo agli ordinari di quella regione di ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] furono sollecitati gli stessi personaggi che erano stati avvertiti dell'arrivo del rettore, e con loro anche Giacomo di Savoia, signore di Torino. Inoltre tutte le entrate spettanti alla Camera apostolica furono messe a disposizione dei rettore.
Nel ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....