PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] Carlo II e Carlo III tra Seicento e Settecento, i Villamarina avevano stabilito uno stretto legame di fedeltà con Casa Savoia negli anni dell’occupazione francese, quando la corte sabauda fu esule in Sardegna e i Villamarina la seguirono, anche per ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] era trasferito in Piemonte, ottenendo in cambio i feudi di Cirié e del Maro e di Prelà, ed entrando al servizio dei Savoia.
Decimo di sedici figli, il D. si dedicò dapprima agli studi di diritto, entrando poi al servizio di Vittorio Amedeo II nella ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] II. Lo testimonia, tra l'altro, la fiducia con cui nell'estate 1372 il Visconti e la moglie Bianca di Savoia gli affidarono il giovanissimo Gian Galeazzo impegnato ad affinare le sue capacità militari all'assedio di Asti.
La situazione determinatasi ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] qualunque altra carica o impegno politico nell'amministrazione interna del Piemonte era preclusa alle vecchie famiglie della Savoia, alle quali Vittorio Amedeo II rimproverava un contegno troppo favorevole alla Francia durante l'occupazione francese ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] re di Spagna a sua volta accettasse per il principe don Carlos la sua secondogenita, avendo Enrico IV promesso ormai al duca di Savoia la figlia maggiore. Ma Orso d'Elci venne incaricato di scrivere al B. "come se la cosa venisse da lui", che se la ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] il trattato dei Pirenei, in cui la Maestà sua promette chiaramente di pagare a quello dei due principi, cioè al duca di Savoia, o al duca di Modena, quale consterà essere il vero creditore o per sentenza definitiva, o per aggiustamento fra di loro. È ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] soprattutto per il resoconto dell'azione svolta contro i valdesi dal C., nella sua qualità di nunzio e di commissario politico in Savoia e nel Delfinato tra il 1487 e il 1488. Di tale relazione, nota col titolo di De ortu et de lectione valdesium ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] , Torino 1933. Fra gli studi di storia moderna sono particolarmente degni di rilievo i saggi su Carlo Emanuele I di Savoia e quelli sulla guerra di successione del Monferrato (comparsi fra il 1905 e il 1909). Una particolare segnalazione merita la ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] la rete cospiratoria, passò in Svizzera. Di li, dopo aver collaborato con Mazzini a preparare la spedizione di Savoia e averla lungamente fìnanziata, era passato in Francia, mantenendosi con lezioni di italiano e collaborazioni a vari giornali (La ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e Ricasoli, il plebiscito, e ne apprendeva il positivo risultato nel momento stesso in cui firmava un accordo segreto per Nizza e Savoia (12-14 marzo), cui, seguiva un accordo pubblico dieci giorni più tardi. La legislatura si aprì il 2 aprile, ed il ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....