BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] urne per il tetto di palazzo Madama del quale Juvarra aveva rifatto la facciata. Nel 1725 il B. lavorava ancora per i Savoia alla commissione più importante della sua vita: le sculture per la cappella di S. Uberto nel castello della Venaria Reale del ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] , decorazione e arti applicate. Nel 1921 partecipò, assieme con lo scultore G. Gronchi, alla decorazione del cinema teatro Savoia di Firenze, progettato da M. Piacentini e finito di costruire nel 1922, per il quale realizzò un pannello murale ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] con chiarezza dai documenti non si ha riscontro. Si è persa traccia del quadro raffigurante il Beato Amedeo di Savoia e altri santi commissionato d'ordine di Cristina di Francia da Nincenzo Berrò e collocato sull'altare maggiore della chiesa ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] , Ist. della vercellese letter. ed arti, II, Torino 1820, p. 231; G. Vernazza, Notizia di un pitt. a servizio della corte di Savoia, in Mem. della Reale Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., XXIX (1825), p. 42; C ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] C. Chiechio, Storia artistica... del Santuario di Mondovì presso Vicoforte, Torino 1891, pp. 405 s.; G. Claretta, Ireali di Savoia munifici fautori delle arti, in Miscellanea di storia italiana, XXX (1893), pp. 255 s.; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] notizie risalgono al 1634, anno in cui fu pagato "in consideratione di diversi quadri" dipinti per il cardinale Maurizio di Savoia, colto rappresentante a Roma della corte, in contatto con Cassiano Dal Pozzo. Nel 1636-37era al servizio del duca, che ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] atto di commissione, stipulato a Biella in casa dell'autorevole ottimate biellese, giureconsulto e consigliere del duca di Savoia, Giacomo Dal Pozzo, per dipingere le pareti della sua cappella gentilizia, intitolata a S. Gottardo, prima a. sinistra ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] , accolse nel 1829 Carlo Felice re di Sardegna, il F. fu incaricato di illustrare l'avvenimento in due dipinti, donati alla Casa Savoia: L'arrivo nella rada di Napoli delle ll. mm. sarde (Porto di Napoli in lontananza) e Lo sbarco delle ll. mm. sarde ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] Donato, 1880, p. 487: ubicazione ignota). Probabilmente in seguito al successo ottenuto nella capitale sabauda, il re Carlo Alberto di Savoia commissionò al F. un Giove per lo scalone del palazzo reale di Torino, che però non venne eseguito a causa ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] del 1679 il G., la cui notorietà in seguito agli interventi monegaschi aveva evidentemente raggiunto il confinante Ducato di Savoia, fu incaricato dagli edili nizzardi di studiare nuove soluzioni per il portale monumentale e il nuovo scalone del ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....