LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] 1987 e il 1990, delle tre grandi mostre di rilevanza internazionale dedicate al Pitocchetto, al Moretto e al Savoldo.
Infine, a Pavia, nell'imponente complesso del Castello Visconteo, sono stati concentrati i musei civici comprendenti numerosissime ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] foppesca. E foppesco è pure un altro pittore di Brescia: Floriano Ferramola (1478-1528). Prova dell'attività bresciana di Gerolamo Savoldo (1480 circa-1550 circa) è in un dipinto con l'Adorazione dei pastori, passato dalla chiesa di S. Barnaba alla ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] il classicismo cromatico del giovane Tiziano e indugia su sofisticati effetti di luce che si richiamano a Gian Girolamo Savoldo e a Paolo Veronese. A questo stesso taglio compositivo e alle medesime preoccupazioni stilistiche e formali rimanda pure ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] chiese di Puglia vantano sugli altari opere dei maggiori pittori veneti, dai Vivarini al Bellini, dal Bordone al Savoldo, da Paolo Veronese al Tintoretto.
Nel Cinquecento qualche pittore locale, come Palvisino da Putignano, tenta timidamente mediocri ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il tema agreste, con sensibilità formale cui si riferì il Greco. Ai confini veneto-lombardi furono attivi G. Romanino, G. Savoldo, A. Moretto, G.B. Moroni, mentre Sebastiano del Piombo, emigrato da Venezia a Roma, fondeva la sua educazione veneta con ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] che molto trasse dal Palma e dal Lotto, e pure di derivazione bergamasca Bernardino Licinio. Più fini sono i bresciani, quali il Savoldo, che è quei che più avanti si spinge a interpretare lo spirito romantico del maestro, e il Romanino e il Moretto ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...
caro-sosta
(caro sosta), s. m. Aumento delle tariffe per la sosta degli autoveicoli nei parcheggi pubblici. ◆ [tit.] Caro sosta: una stangata da 4 milioni l’anno [testo] […] Palazzo Vecchio ha approvato la linea-guida di usare il «caro sosta»...