PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] opera e la fortuna di due studenti ferraresi, a cura di P. Castelli, Firenze 1998; G.C. Garfagnini, «Questa è la terra tua». Savonarola a Firenze, Firenze 2000, pp. 191-227, 251-291; C. Vasoli, Giovan Francesco P. e i presupposti della sua critica ad ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] (1785), p. 202; XX, p. 101; XXI, pp. 123, 143, 148, 183, 317; XXII (1786), p. 130; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de'suoi tempi, con l'aiuto di nuovi documenti, II, Firenze 1888, pp. LXIX-LXXI, CCLXIV-CCLXVI; P. Gori, Lettere inedite ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] , Storia fiorentina, I, Firenze 1843, p. 541; II, ibid. 1844, pp. 34, 276, 285, 380, 482, 565 s.; L. Guicciardini, Del Savonarola ovvero Dialogo tra Francesco Zati e P. G. il giorno dopo la battaglia di Gavinana, a cura di B. Simonetta, Firenze 1959 ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] e discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, p. 234; P. Villari, La storia di G. Savonarola e de' suoi tempi, II, Firenze 1910, pp. 48, 56-57, VIII, IX, X, XV, XXXII, XLVII, XLIX; U. Dorini, Le disgrazie di un ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] .
Il D. ricevette una buona educazione, improntata a severi principi religiosi. Come suo padre, fu solerte seguace del Savonarola e sembrava indirizzato a prendere il saio, ma, dopo la caduta del frate domenicano, preferì dedicarsi completamente alla ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] 8 apr. 1498, la domenica delle palme in cui si verificò una giornata di aperti scontri tra i cittadini conclusasi con l'arresto di Savonarola, il L. si trovava proprio a S. Marco e riuscì a stento a mettersi in salvo fuggendo in via S. Gallo.
Dopo la ...
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CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] , 386, 392 s., 421; V.Forcella, Iscriz. delle chiese... di Milano, I, Milano 1889, pp. 240 s.; I.Del Lungo, Fra' Girolamo Savonarola...,in Arch. stor. ital., n. s., XVIII(1893), 2, pp. 37 s.; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo ...,III, Torino-Roma 1895, pp ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] Pisa 1791, I, p. 251; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, Firenze 1845, p. 176; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, p. 491; G. B. Picotti, Lo Studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Boll. stor. pisano, XIII ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] di concordia, erano risorte le fazioni: contro i fautori del "governo largo", che erano per lo più seguaci del Savonarola, c'erano i filomedicei, ma anche coloro che, pur non volendo il ritorno dei Medici al potere, auspicavano la restaurazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ‘novità’. Machiavelli lo fa suo in tutta la sua carica dirompente e profetica con cui lo aveva introdotto Savonarola. Alla novità della costituzione egli associa inscindibilmente quella delle armi, assegnando loro il significato forte di un primato ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...