Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] non più al futuro, come nella tradizione, ma all’immediato presente, preannunziando l’opera da compiere qui e subito. Discorrendo di Savonarola, a volte è stato detto che con la sua posizione egli corrompeva sia la politica che la religione; ma è un ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] così drastico, che l'opera è stata vista come frutto del suo avvicinarsi, negli ultimi anni di vita, alle posizioni del Savonarola. È questa la tesi di Lucio Bellanti, il medico e astrologo senese che nell'opera De astrologica veritate replicherà con ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Firenze 1924 - ivi 2013). Formatosi alla scuola di grandi maestri dell'ateneo fiorentino (E. Garin, C. Morandi, D. Cantimori), e poi docente in diverse università italiane, [...] La cultura medievale: il pensiero filosofico e l'esperienza letteraria (2004); Ricordi per un maestro (2005); Ficino, Savonarola, Machiavelli: studi di storia della cultura (2006); Due momenti della discussione sul Rinascimento del Burckhardt: Emile ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] aver riveduto il suo giudizio su quello che era stato per lui il simbolo della Repubblica in rovina, il Savonarola, o, più plausibilmente, distinse tra il meritevole zelo riformatore del focoso frate nelle sue errate visioni politiche. Nel 1539 ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] è una inclinazione che si rivela, oltre che sul piano del linguaggio, nel forte ruolo assegnato in quegli anni a fra Girolamo Savonarola, un autore che gli fu sempre carissimo, ma che nel 1943 arrivò ad affiancare al Platone della Repubblica per il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] 2° vol., Le opere, Torino 1993, pp. 3-94.
J.-L. Fournel, J.-C. Zancarini, La politique de l’expérience: Savonarole, Guicciardini et le républicanisme florentin, Alessandria 2002.
G.M. Barbuto, La politica dopo la tempesta: ordine e crisi nel pensiero ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] gravissime difficoltà economiche che l'affliggevano, restava ancora libera e repubblicana, sotto la guida degli ultimi seguaci del Savonarola, decisi a difendere sino all'ultimo la florentina libertas ma, alla fine, dopo un'eroica resistenza, a causa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] 1909.
Studi kantiani, Palermo 1909.
Lezioni su Kant di Felice Tocco. Studio ed edizione, a cura di G. Raio, Napoli 1988.
Savonarola profeta e ribelle, a cura di F. De Giorgi, Genova 1998.
Bibliografia
R. Mondolfo, La filosofia di Giordano Bruno e la ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] pontefice. Nel settembre del 1909 proibì al clero diocesano la lettura della Rivista di cultura, del Rinnovamento, del Savonarola e del Giornale d'Italia, prescrivendo la sospensione a divinis per i trasgressori.
Ma le instabili condizioni di salute ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] condannato post mortem dalla Chiesa: così egli appare nei portraits di Giovanni Michele Alberto Carrara e Michele Savonarola, nelle critiche rivoltegli da Gianfrancesco Pico della Mirandola nelle Disputationes adversus astrologos (qui VII, 7), e ...
Leggi Tutto
savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...