ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] 1869, pp. 209-214; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi,III, Firenze 1882, p. 408; Id., La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi,II, Firenze 1888, pp. 17, 152, 184, 229; F. T. Perrens, Histoire de Florence...,III, Paris 1889, p ...
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Famiglia fiorentina; ha come capostipite Soderino di Bonsignore (m. prima del 1268), padre di Geri (propr. Ruggero) notaio (m. 1294), combattente coi guelfi a Montaperti. Tra i membri di questa famiglia [...] che diede a Firenze ben 34 priori e 16 gonfalonieri di giustizia, si ricordano Paolantonio (1448-1499), seguace di Savonarola e promotore del governo popolare, uno dei Dieci di libertà e pace; Piero (v.); il cardinale Francesco (1453-1524), ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] ' Medici" (ibid., c. 71r: 12 maggio 1507). La lotta delle parti aveva dapprima fatto giungere alle maggiori cariche i seguaci del Savonarola. "Di poi morto il frate chi si trovò suo nimico, senza pensare a nulla, era assurto negli onori primi" (ibid ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] '75 alla giostra di Giuliano, ma il B. crebbe nella Firenze di Savonarola e del gonfaloniere Pier Soderini. Nel 1506 fu ammesso coi fratelli Francesco e Giambattista nella matricola dell'arte del Cambio, nella quale era già iscritto il padre. Si ...
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Cittadino fiorentino (1422-1497), fautore dei Medici; era gonfaloniere quando una congiura per il loro ritorno, della quale era consapevole, fu scoperta nell'ag. 1497. La condanna a morte sua e degli altri [...] congiurati, avvenuta senza il rispetto della legalità, determinò tra i Bigi e tra i Piagnoni moderati un raffreddamento verso il Savonarola, che aveva lasciato fare temendo di apparire favorevole ai Medici. ...
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Storico e uomo politico (Napoli 1826 - Firenze 1917), fratello di Emilio. Esule a Firenze dopo aver partecipato al moto napoletano del 1848, insegnò storia all'univ. di Pisa (1859) e all'Istituto di studi [...] della Dante Alighieri (1896-1903), collare della Ss. Annunziata (1910). Come storico, si guadagnò larga fama con La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi (2 voll., 1859-61) e con Niccolò Machiavelli e i suoi tempi (3 voll., 1877-82), cui ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] Miscellanea, I, n. 14, Zibaldone di ricordi, di notizie e di documenti (alle cc. 15-18, in copia, lettere di G. Savonarola ad Alessandro VI, 22 maggio 1497, 13 marzo 1498, 25 giugno 1497; all'imperatore Massimiliano I, s.d.; a Ferdinando d'Aragona e ...
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Cardinale e uomo d'armi (Napoli 1430 - Roma 1511); arcivescovo di Napoli dal 1458, cardinale nel 1467; nel 1472, capo della flotta cristiana contro i Turchi, prese Smirne. Ebbe larga parte in un disegno [...] di riforma della Chiesa, preparato per ordine di Alessandro VI nel 1497, e, come protettore dell'ordine domenicano, sostenne il Savonarola, finché questi non si ribellò al pontefice. Promosse le arti (a Roma: cappella Carafa in S. Maria sopra Minerva ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] nel 1491, dei Dieci nel 1496-97, dei Signori nel 1497. Venne anche eletto priore il 1º maggio 1497. Fu fervente savonaroliano e dimostrò in più occasioni la sua fedeltà alla causa del frate: nella Pratica del 14 marzo 1497 pronunciò un discorso in ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] del G. e degli altri magnati antisavonaroliani riuscì a imporsi su un'opinione pubblica confusa e disorientata e la sorte del Savonarola si compì. Arrestato e torturato, il frate fu arso sul rogo il 23 maggio 1498.
Anche se ormai anziano, il G ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...