CRUTO, Alessandro
Umberto D'Aquino
Nacque a Piossasco (Torino) il 21 maggio 1847 da Giacomo e Giuseppa Bruno, entrambi di modeste origini. Terminate le elementari presso le scuole del paese, fu mandato [...] non era riuscito ad amministrare saggiamente la sua fama, era morto, quasi dimenticato, il 15 dic. 1908 a Torino.
Bibl.: F. Savorgnan di Brazzà, Da Leonardo a Marconi, Milano 1933, pp. 225-232; A. Mondini, Storia della tecnica, III, Torino 1977, pp ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] e amico dell'artista, che può essere forse identificato con il dipinto un tempo conservato nella collezione di Alessandro Savorgnan; un'altra Cleopatra, che faceva parte della raccolta di Francesco Quirini; una Morte di Anfione appartenuta ad Antonio ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] far parte di una zonta formata per dirimere i contrasti sorti tra i membri di una potente consorteria feudale friulana, i conti Savorgnan, mentre il 9 maggio fu eletto dei Dieci "sopra la Reformation della terra", il 23 nov. 1531 "provedador sopra le ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] alcune collezioni veneziane vengono citati altri dipinti del F., oggi dispersi: ad esempio un S. Girolamo nella collezione A. Savorgnan, un Ritratto di un soldato e un "quadro de Buffoni", entrambi nella collezione M. Spietra. Al genere dei soggetti ...
Leggi Tutto
BORGHESANO da Lucca
Augusto Vasina
Ben pochi riferimenti, peraltro tutti indiretti, confortano una tradizione, forse di origine lucchese, che attribuisce a B. l'introduzione in Bologna nel 1272 dell'arte [...] . dell'Ist. stor. ital., XXI (1899), pp. 23 ss.; E. Lazzareschi, L'arte della seta in Lucca, Pescia 1930, p. 12; F. Savorgnan di Brazzà, Da Leonardo a Marconi..., Milano 1933, p. 28; L. Vivarelli, Il gelso,il filugello e la seta in Bologna e contado ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] 'amante, il C. ebbe agio di sperimentare le sue non comuni qualità amatorie con le contessine Nanette e Marton Savorgnan. Fin d'allora egli ricercava il piacere, gioiosamente e realisticamente, senza complicazioni sentimentali. Nel marzo 1743 morì la ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] opere difensive di Bergamo perdessero importanza agli occhi del Senato, ma il 10 genn. 1586 era stata affidata a Giulio Savorgnan l'esecuzione dei necessari completamenti del forte di S. Marco e della piazza di S. Domenico. Nel luglio 1588, pertanto ...
Leggi Tutto
GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] a Marano, da cui tornò nel maggio del 1514 portando in Collegio un disegno della fortezza e alcune missive di Girolamo Savorgnan. Nel 1514-21 fu ancora in lizza per varie cariche diplomatiche ma sempre con esito negativo. Il 22 luglio 1526 venne ...
Leggi Tutto
CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] nel campo della architettura militare. Esemplare è il confronto con la progettazione di Palmanova da parte del Savorgnan, nell'ultimo quarto di secolo. La regolarità astratta e intellettualistica della composizione stellare radiocentrica del disegno ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] du XIXe siècle, III, Paris 1867, pp. 490, 491; G. Vapereau, Dictionn. universel des contemporains, Paris 1880, p. 370; F. Savorgnan di Brazzà, L'abate C. e la trasmissione telegrafica delle immagini, in L'Illustrazione italiana, 18 ag. 1935, pp. 352 ...
Leggi Tutto