Cronista danese (circa 1140 - 1210). Studiò forse a Parigi e, a quanto sembra, fu molto vicino all'arcivescovo Assalone (uomo di chiesa e guerriero a un tempo), dal quale fu esortato a comporre i sedici libri dei Gesta danorum o Historia danica: racconto aneddotico con intenti eroici e celebrativi, la cui ultima parte soltanto ha interesse storico (fino al 1185 circa). Ebbe certo fonti poetiche di ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] dialettica interna. La vicenda del principe impegnato a vendicare il padre assassinato (suggerita dalla Historia danica di SaxoGrammaticus e già presentata sulla scena inglese in un dramma, il cosiddetto Ur-Hamlet, ora perduto) diviene l'occasione ...
Leggi Tutto
Storico danese (Vejle 1542 - Ribe 1616). Precettore di Tyge Brahe, poi predicatore di corte, infine storiografo del regno, pubblicò (1575) una libera traduzione in danese dei Gesta Danorum di SaxoGrammaticus [...] (v.) e fu incaricato di continuarli fino ai suoi tempi. Dei vasti lavori preparatorî si concretò solo una breve opera sui problemi della storiografia, Om den Danske Krönike at beskrive ("Per scrivere la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ) Niceforo Gregora e Leonzio Scolastico. Per le crociate la fonte è Guglielmo di Tiro, per i sassoni Martino Polono e SaxoGrammaticus; per l’Europa del Nord Olaus Magnus; per la Gran Bretagna Polidoro Vergilio; per Venezia Marco Antonio Sabellico, e ...
Leggi Tutto