(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] , sviluppato in varie epoche sull’antico mercato dei tessuti (1311); il vecchio municipio (14° sec.); la casa degli Scabini (1374), e altre case medievali e rinascimentali. Il palazzo della corte di Margherita d’Austria, poi palazzo di Giustizia ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] molti altri, è l'esempio di Gand, dove 39 individui si alternavano regolarmente, in periodi di tre anni, nelle tre cariche di scabini e di componenti i due consigli che dividevano con questi il potere. Solo verso la metà del sec. XIII cominciano ad ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] giudici proprî. Questo diritto particolare B1uxelles l'ottiene nel 1229 con la Charta di Enrico I duca del Brabante: degli scabini, nominati dal duca, e dei giurati eletti dalla cittadinanza, scelti però gli uni e gli altri fra i borghesi, esercitano ...
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. Nell'ordinamento processuale romano, i giudici, e in genere tutte le persone che esercitavano una funzione giurisdizionale, stavano seduti (residentes): mentre le parti, gli avvocati, i testi e il pubblico [...] dei giudizî. Già nelle carte longobarde fungono solo da testimoni; nel periodo franco accanto al giudice vi sono soltanto gli scabini, e più tardi i boni homines; gli auditores e gli adstantes del tribunale romano e germanico non prendono più parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Così viene definita la guerra tra Francia e Inghilterra iniziata per motivi ereditari [...] , a favore dei tessitori. Costoro hanno organizzato scioperi e congiure accusando gli scabini patrizi di sostenere l’alta borghesia. Durante la rivolta generale del 1280 gli scabini patrizi hanno sollecitato e ottenuto l’intervento del re di Francia ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] 1993 (trad. it. a cura di V. Cicchelli, Bari 1996).
Nuovo lessico familiare, a cura di E. Scabini, P. Donati, Milano 1995.
E. Scabini, Psicologia sociale della famiglia. Sviluppo dei legami e trasformazioni sociali, Torino 1995.
L. Hantrais, M.-T ...
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PARI (fr. e ingl. pairs; sp. pares; ted. Ebenbürtige)
Pier Silverio Leicht
Nel regno longobardo i servi del re avevano diritto di essere giudicati dai loro pari e non erano sottoposti alla giurisdizione [...] della società divisa in tante cerchie di pari si ha anche nei comuni francesi, retti da pari che si chiamano pure scabini o giurati, e da una consimile origine deriva il nome di paratici dato in talune terre della Lombardia alle corporazioni delle ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] alcune sollevazioni nel corso del sec. 13° non ebbero seguito; anche i magistrati della città (un sindaco, sei scabini, quattro giurati) venivano nominati direttamente dal conte.Nel Trecento, l'importanza commerciale di N. cominciò a tramontare e un ...
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PLACITO
Giuseppe Ermini
. È l'adunanza con funzione precipuamente giurisdizionale, propria dei popoli germanici, da questi introdotta con le invasioni dei secoli V e VI nei territorî dell'Impero romano [...] nei varî luoghi della contea, e al quale, secondo la riforma di Carlomagno, avevano l'obbligo d'intervenire gli scabini, scelti una volta tanto, per suggerire la sentenza. Il placito durava generalmente tre giorni.
In questa distinzione di placiti ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] uno dei principali difensori della tesi delle comunità italiane nel corso del lungo processo che si svolse parte davanti agli scabini di Bruges, parte davanti a quelli di Anversa, parte, più tardi, davanti al gran consiglio di Mechelen (Malines).
Nel ...
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scabino
s. m. [lat. mediev. scabinus, adattam. del francone *skapins «colui che opera, che agisce»]. – Nel medioevo, uomo libero, di buona condotta e istruito nelle leggi, che, nominato dall’imperatore o dal re, e, per delega, dai conti con...