CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] . Oltre alla bibliomania, sembra che il C. fosse molto appassionato di astrologia (D'Adda, n. 930) e del gioco degli scacchi, come risulta da una lettera di Pier Candido Decembrio ad Andrea Visconti, generale degli Umiliati (Fossati, p. 326).
Il C ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] contro il vicario imperiale. Quel giorno l'ignaro signore di Treviso, mentre "con la testa alta" (Par. IX, 50-51) giocava a scacchi, nella loggia del suo palazzo di via S. Agostino, fu ferito mortalmente alla testa con una roncola da "un villano". Le ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] , che gli era del resto perfettamente congeniale. È quel che accade, per esempio, nella raffinata Partita a scacchi del 1881 (Milano, Galleria d'arte moderna), presentata all'Esposizione milanese di quello stesso anno. Questa tela, cesellata ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] 1950 la XXV Biennale di Venezia gli dedicò una sala con quattordici opere-cardine, tra le quali: L’abito a scacchi (1927: Roma, GNAM) e La vestaglia cinese (1929: Milano, collezione P. Pini) di vocazione pierfrancescana per il culto astratto della ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] comitato di direzione), Milano sera, l'Unità.
Attivo, vivace, amante delle macchine veloci, del gioco e dello sport (calcio, scacchi, biliardo, lotto, come specifica egli stesso, Solaria ed oltre, p. 144), tifoso del Milan, eterno "giovane", come lo ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] d’Europa convergevano verso il Vesuvio, come facevano invece suoi allievi quali Leopoldo Pilla (1805-1848) e Arcangelo Scacchi (1810-1893).
Tondi fu un insegnante molto apprezzato; scapolo, si consacrava totalmente ai propri allievi, arricchendo le ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] 1265, egli non si rendesse conto della gravità dell'ora e che spendesse il suo tempo dilettandosi con il gioco degli scacchi, con l'arabo Buzzecca che si esibiva in partite simultanee nel palazzo del podestà, proprio allora costruito. Ma se sul piano ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] Milano 1980, ad indicem; E. Civolani, L'anarchismo dopo la Comune. I casi italiano e spagnolo, Milano 1981, ad indicem; D. Scacchi, Il movimento operaio a Roma nel primo decennio dopo l'Unità, in Roma tra Ottocento e Novecento. Studi e ricerche, Roma ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] . I suoi fratelli rimasti a Ferrara incoraggiavano frattanto la resistenza, e se ne misero a capo, riuscendo presto a scacciare gli invasori, molti dei quali vennero catturati in seguito. Le condanne furono numerose: Niccolò fu decapitato senza che ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] morì nella cella del convento dei Servi. I suoi ultimi anni erano stati segnati da crescente delusione: di fronte agli scacchi della politica di Venezia ai confini orientali e nella Valtellina, la sua figura sembrava incarnare una linea velleitaria e ...
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scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.