giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] capacità di decisione e con interessi contrastanti (➔ gioco). Tali sono i giochi di società (come bridge, poker, tressette, scacchi) che hanno dato il nome alla teoria, e ne costituiscono il più tipico esempio di applicazione perché, essendo ben ...
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Guy, Richard Kenneth. – Matematico britannico (Nuneaton 1916 - Calgary 2020). Professore emerito di Matematica presso l’Università di Calgary, ha concentrato i suoi studi nel campo della matematica applicata, [...] il suo nome al sistema di classificazione attualmente di più vasto impiego nella catalogazione degli studi e dei finali di scacchi, da lui ideato in collaborazione con H. Blandford e J. Roycroft e denominato codice Guy-Blandford-Roycroft (o codice ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] differenti).
Nel Medioevo furono diffusi giochi con dadi (zara) e altri strumenti (dischi, birilli, trottole). Molto comuni erano anche gli scacchi e i g. di carte: i tarocchi, scopa, briscola ecc.
Nell’Ottocento ebbero successo i g. di società, di ...
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matematica
Walter Maraschini
Il regno dei numeri e delle figure, del calcolo e del ragionamento
La matematica è un sistema simbolico razionale e astratto che permette di orientarsi tra i problemi e [...] . Il gioco inizia e prosegue muovendo uno alla volta i pezzi e ogni pezzo ha sue regole di movimento: ogni disposizione degli scacchi è come un teorema, perché è il risultato di una serie di mosse (passi del ragionamento) effettuate a partire da una ...
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albero
àlbero [Der del lat. arbor -oris] [ALG] Nella teoria dei grafi, particolare grafo in cui due nodi qualsiasi sono connessi da una, e una sola, successione di lati, per cui esso non contiene cammini [...] una famiglia); così, l'a. del gioco rappresenta tutti gli svolgimenti possibili di un gioco (per es., una partita a scacchi), mentre una partita particolare è rappresentata da una successione di lati che va dalla radice (prima mossa) a un nodo finale ...
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calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] può essere affidato a una macchina. Per esempio, ci sono computer che sono stati programmati per giocare a dama o a scacchi. Uno dei calcoli più importanti è il calcolo logico. La logica ci insegna come ricavare conseguenze a partire da premesse ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] , XIII (2006), 1 pp. 5-13; D. Contin, in Nuova informazione bibliografica, IV (2007), 3, pp. 547-549; Gli scacchi di L. P.: Evoluzione rinascimentale di un gioco matematico (Catalogo della mostra, Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] viene proposto alla fine del XIV sec. dall'anonimo autore delle Regole del'alzibra, considerando il caso seguente: "Due uomini giuochano a scacchi e fanno [posta] d'un ducato a 3 giuochi, viene caso ch'el primo vince 2 giuochi al 2°, adomando non ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] fisica più di quanto cerchino di spiegare perché i fenomeni fisici non osservino le regole del poker o degli scacchi.
Hilbert pensava che questa strategia, per definizione, avrebbe liberato la matematica da tutte le sue aree problematiche. Egli non ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] di un chicco d'orzo (non si può non pensare alla leggenda indiana sul premio promesso all'inventore del gioco degli scacchi, e al famoso 'problema dei conigli' di Leonardo Pisano).
Non si conoscono testi di contenuto geometrico di questo periodo, ma ...
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scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.