PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] una solida amicizia.
Tornato a Napoli, verso la fine del 1839, aprì una scuola privata di chimica assieme all’amico Arcangelo Scacchi e con l’aiuto dello stesso Melloni. Tra gli studenti si distinse Sebastiano De Luca, che da quel momento legò la ...
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Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] . Monumento caratteristico della città è la fontana delle 99 cannelle, su pianta trapezoidale con alte pareti rivestite da un paramento a scacchi in pietra bianca e rosata (1272, modificata nei sec. 15°-16°).
Il 6 aprile 2009 la città è stata colpita ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] e l’estate del 1835 studiò scienze naturali con il botanico Giovanni Gussone, il minerologo Leopoldo Pilla e lo zoologo Arcangelo Scacchi da Gravina, poi all’estero dall’aprile 1836. Fu a Parigi, dove assistette alle sedute della Camera dei deputati ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] sua vita che nel 1836 lo portò sull’orlo del suicidio, ometteva di soffermarsi sul fatto che l’amico Arcangelo Scacchi aveva corteggiato con successo la figlia del chimico Filippo Cassola, di cui Pilla era innamorato. Negli anni pisani non diceva ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] . Era di ottima comprensione, e discernimento, ma non molto versato nelle scienze. Amava il gioco per divertimento, specialmente quello degli scacchi, in cui aveva pochi eguali, e meno superiori").
Il conclave del 1730 fu agitato, sia a causa dell ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] i viaggiatori nei loro lunghi tragitti: ha inventato le carte da gioco, i tarocchi, e ha ripreso il gioco degli scacchi diffusi precedentemente in India e nel mondo arabo.
Inoltre, l'invenzione dell'orologio ha permesso di calcolare meglio i tempi in ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Carlo Afan de Rivera, il naturalista Michele Tenore, l’astronomo Carlo Brioschi, il fisico Macedonio Melloni, il geologo Arcangelo Scacchi. Ma la stasi delle istituzioni e il conformismo imposto con la pressione poliziesca e censoria, erano tali da ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] che questi riuscirà a "spegnere i germi d'anarchia che da un anno travagliano quel paese" (21 febbr. '49).
Gli scacchi militari, la crisi generale del piano di guerra regia e federale, che svelarono l'insufficienza degli uomini e delle idee guelfo ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] nel corso del quale Ferrante Gonzaga, revocato poco prima dal governo dello Stato di Milano, cercò un compenso ai gravissimi scacchi subiti, sostenendo la candidatura del giovane nipote a un'alta carica nello Stato di Milano. Il Gonzaga mirava a una ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] un papa (la poesia profana, di cui era abile improvvisatore, i piaceri della tavola, la caccia, il gioco d'azzardo, gli scacchi) e quelli indecorosi (le buffonerie di cui erano piene le sue giornate, le relazioni intime con i suoi camerieri), a cui ...
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scaccato
agg. [der. di scacco]. – 1. Fatto, diviso, disegnato a scacchi, a riquadri regolari: calzettoni s.; un tappeto s.; non com. con uso sostantivato, il disegno stesso, o il tessuto disegnato a riquadri, spec. se di colori diversi: se...
scacchiare
v. tr. e intr. [der. di cacchio1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scàcchio, tu scacchi, ecc.). – Liberare la vite o altra pianta coltivata dai germogli inutili.