CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] o emanazioni, negli anni di Luigi IX, dello stile c.d. di corte (Royaumont, Maubuisson, Longpont, Realvalle a Scafati; Branner, 1965). Ciò non implica una trasformazione nel tempo della sua struttura, che infatti conserva un impianto generalmente ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] occupato beni della sua Chiesa, ottenne un giudizio in suo favore davanti ad Enrico delle Vigne, maestro castellano di Castellammare e Scafati, al quale l'imperatore Federico II aveva affidato la questione. Nel 1237 il C. mandò due suoi fiduciari dai ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] da Carlo I d'Angiò, di S. Maria della Vittoria presso Scurcola Marsicana e S. Maria di Realvalle presso Scafati - quest'ultima parzialmente conservata -, di cui sono state recentemente (de Sanctis, 1993) messe in luce le tangenze con contemporanei ...
Leggi Tutto
scafa
s. f. [dal lat. scapha «barchetta, navicella», gr. σκάϕη, che significava anche «vaso, bacino, tinozza»]. – 1. a. In epoca romana, barca priva di vela usata per le comunicazioni tra la costa e le navi da guerra e mercantili, e come lancia...
scafare
v. tr. [der. del roman. scafa «baccello»], region. – 1. a. Propriam., togliere dal baccello: s. le fave. b. In senso fig., fam., rendere meno rozzo e impacciato, conferire spigliatezza e sicurezza di sé: questa nuova esperienza servirà...