Tutto jl personale di bassa forza che si trova a bordo d'una nave ne costituisce l'equipaggio, mentre il complesso degli ufficiali ne costituisce lo stato maggiore.
Navi mercantili. - L'equipaggio d'una [...] motore e di tutti gli altri macchinarî, ad eccezione di quelli elettrici e delle artiglierie; cura e manutenzione dello scafo e delle strutture relative; l'ufficiale addetto prende il nome di "direttore di macchina"; 9. sanitario, disimpegnato da uno ...
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nolo
Prezzo del trasporto di merce per nave (n. marittimo) o per aereo (n. aereo). Nella pratica dei trasporti marittimi, il n. può essere indicato in misura unitaria (unità di n.), riferito cioè a una [...] partita da trasportare (n. a corpo, o a massa, o a forfait), oppure per il noleggio dell’intera nave (n. a scafo). La misura contrattuale del n. può essere corretta in base agli accessori del n. (aumenti e diminuzioni del n. convenuto in contratto ...
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IDROSILURANTE
Guido Guidi
. È il nome di speciali idrovolanti (v.), destinati al lancio di siluri. Impropriamente, nell'uso comune, sono stati chiamati idrosiluranti anche i motoscafi antisommergibili.
Già [...] nella regione ventrale della fusoliera; nei tipi a doppio scafo è applicato sotto l'ala fra i due scafi; negl'idrovolanti a scafo unico l'applicazione vien fatta sia lateralmente allo scafo, sia al disotto di esso in una speciale galleria praticata ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] nave scuola "Euridice", una corvetta a vela, passando poi al vascello ad elica "Re Galantuomo" e infine alla prima nave con scafo in ferro e corazza, la "Terribile". Nel luglio del 1890 raggiunse il grado di capitano di corvetta e nel 1896 quello di ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] " a lui "et sue genti". Ed è sempre il Senato che, il 4 aprile, gli ordina di prendere "a rimorchio l'arsile", uno scafo di nave, cioè, privo d'alberi ed attrezzature, "per Veglia". Inizia così, in tono quasi minore, un'esistenza che lo scoppio del ...
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L’azione con cui si fornisce a un corpo l’energia necessaria a provocarne e a mantenerne il moto.
Medicina
Nel linguaggio medico, andatura caratteristica dei pazienti affetti da morbo di Parkinson, che [...] cicloidale Voith-Schneider, in cui la p. è ottenuta per mezzo di un disco orizzontale rotante, sistemato sul fondo dello scafo, che porta alla periferia varie pale verticali, orientabili rispetto a un asse, pure verticale. La p. a elica subcavitante ...
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Sigla di sound navigation and ranging, che indica una tecnica di navigazione, basata sull’utilizzo degli ultrasuoni, per evidenziare ostacoli o altre imbarcazioni. Il termine fu coniato durante la Seconda [...] s. passivi, basati sulla sola ricezione, quali gli idrofoni. A seconda della loro dislocazione a bordo, si distinguono anche: s. a scafo, o di chiglia, quelli in cui i trasduttori sono fissati alla chiglia (navi di superficie) o ad altra parte dello ...
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MANOVRA della nave
Amelio Amadasi
È l'arte di far muovere le navi secondo la volontà di chi si trova sul ponte di comando assumendo la direzione del movimento. Riposa sullo sfruttamento razionale delle [...] potenza impiegata per la marcia avanti, si arresti dopo aver percorso uno spazio eguale a circa tre volte la lunghezza dello scafo. Su tutte le navi esiste la raccolta degli elementi evolutivi: curve di evoluzione con vari angoli di timone e a varie ...
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Apparecchio atto a determinare la distanza di ostacoli mediante la determinazione del tempo intercorso tra l’emissione di onde, elastiche o elettromagnetiche, e la ricezione di echi riflessi dagli ostacoli [...] . ultrasonico (v. fig.) usato a bordo di navi come scandaglio per misurare la profondità delle acque. Si tratta, sostanzialmente, di un ecogoniometro il cui proiettore è montato in posizione fissa sullo scafo, irradiando verticalmente verso il basso. ...
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Pioniere dell'aeronautica, nato a Verona il 13 marzo 1888. Entrò nel Genio navale nel 1910; destinato nel 1913 all'Arsenale di Venezia, reparto aviazione, si dedicò a ricerche e progetti svariati; la sua [...] delle navi-appoggio idrovolanti e del lancio meccanico di questi. Avuto poi l'incarico di trasformare in idrovolante a scafo centrale il trimotore Caproni, fu portato alla concezione del ben noto apparecchio "Bresciani" che per mole, potenza motrice ...
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scafo-
[dal gr. σκαϕο-, forma compositiva di σκάϕος «scafo»; lat. scient. scapho-]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico, formate modernamente dal greco, nelle quali indica formazione allungata o cava, paragonabile...
-scafo
[dal gr. σκάϕος «scafo»]. – Secondo elemento di parole composte, formate modernamente per designare speciali tipi di imbarcazioni, le cui caratteristiche sono indicate dal primo elemento. È atono solo nel più antico di tali composti,...