BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] privato al di sopra delle magistrature del Comune. Nel proemio confuta appassionatamente le asserzioni filomedicee del Giovio, e si scaglia contro Clemente VII, che fu da meno di Coriolano, in quanto, al contrario di questo, non esitò a sacrificare ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] anni prima. Così fanno ritenere i Miracula sancti Columbani, verosimilmente databili al 950 circa, ove l'anonimo autore si scaglia polemicamente contro il suo abate (che resta senza nome, ma si dice che è anche vescovo), attribuendogli una conduzione ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] di M. Bonecchi alla mostra Gli ultimi Medici, n. 109). La stessa équipe lavorò alla villa Tempi di Poggio alla Scaglia, dove Sagrestani e il D. sembrano aver dipinto insieme nella stessa stanza.
Sono perdute altre opere per chiese pisane (Transito ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] 'attività della B. in Francia e sulla, considerazione di cui godeva alla corte si ha in alcune lettere che l'abate Agostino Scaglia diresse, fra il marzo e l'aprile 1645,a "Madama Reale Cristina di Francia Reggente di Savoia". "Che ella abbia voce ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] molto. Nell'Illustratio historica undecimi cap. Chronologicae Historiae praesulum Pedemontii, pubblicata a Mondovì nel 1649, egli si scaglia apertamente contro il M., definendolo "nasutulus sophista", e giudicando il Clypeus opera non attendibile.
Il ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] .
L'opera, data in prima esecuzione il 19 apr. 1962 al teatro dell'Opera di Roma, sotto la direzione di F. Scaglia, fa poi replicata con successo in vari teatri italiani e teletrasmessa nel 1964.
La partitura si presenta volutamente scevra di colori ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] di un'altra opera del D., Le lettere delle dame e degli eroi. Infatti, scrivendo il 4 giugno 1622 da Parigi a Giacomo Scaglia, il Marino dice di aver avuto notizia della pubblicazione di un libro di epistole in versi "di non so chi ... E se bene ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] ecclesiastica. Della stessa opinione è il Vossler che, individuando nel C. l'anonimo decretalista contro il quale Dante si scaglia nel De Monarchia (III, 111, 10), mostra appunto di ritenerlo abbastanza famoso da essere noto all'Alighieri. Di parere ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] , comunque, quale appare dal corrosivo profilo dello Zeno, tant'è vero che il C. è ricordato, assieme al card. Desiderio Scaglia, nella relazione, del 1635, d'un altro ambasciatore veneziano, Alvise Contarini, tra "li migliori teologhi" d'un peraltro ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] un'intensa attività professionale. Il 18 maggio 1788 firmò il progetto di sopraelevazione della casa del conte di Sambuy (palazzo Scaglia di Verrua) nell'isola di S. Bonifacio (Torino, Arch. stor. della città, Cart. 62, fasc. 5, dis. 5), e nel ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte costituite da tessuto osseo e dentina,...