CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] con l'ambasciata genovese, vi si fece assumere come segretario. Parecchie sue lettere di questo periodo si trovano tra quelle dello Scaglia e del Lasagna, agenti della Repubblica a Roma; anzi, molte lettere di quest'ultimo al governo sono di mano del ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] 1655) e in numerosi altri manuali inquisitoriali seicenteschi. A lungo attribuita al teologo domenicano e cardinale Desiderio Scaglia, l’istruzione è stata ricondotta a Monterenzi dagli studi più recenti, sulla base di una testimonianza interna ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] nel monastero di S. Sepolcro d'Astino dall'improvvisa democratizzazione di Bergamo, con sorprendente disinvoltura si scaglia contro la morente "leo-volpina repubblica", grida "Viva la repubblica bergamasca!" e, come "cittadino Fernando Facchinei ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] suoi Annali di Genova (Genova 1834-35). Lasciò un unico figlio, di nome Francesco, che gli era nato dal matrimonio con Battina Scaglia di Ottobono, da lui sposata nel 1474.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 473, cc. 270, 298, 331, 335; Ibid ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] processuale dei giuristi a lui contemporanei. Nella Resolutio VIII, discutendo i termini di una causa, si scaglia contro gli avvocati che appesantiscono le proprie difese e complicano l’altrui lavoro utilizzando riferimenti dottrinali assolutamente ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] religiose" (Mauss 1998, p. 183); a nulla rilevando che, proprio all'interno delle società primitive, la reazione, talvolta, si scaglia contro l'intera famiglia del colpevole o su tutti gli oggetti che gli appartengono, ma tali situazioni trovano una ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Musciatto e Bicci Guidi de' Franzesi oriundi dal senese, i famosi Mouche e Biche consiglieri di Filippo il Bello; a Scaglia Tifi (sec. XIII-XIV), tesoriere dei duchi di Borgogna e fattore decisivo del passaggio di quel ducato alla corona francese ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] , perdurata poi nei rapporti internazionali, si svolge nel modo seguente: il giurante, dopo aver pronunziato l'oggetto del giuramento, scaglia a terra un pezzo di silice che tiene in mano, imprecando "si sciens fallo, tum, me Diespiter salva urbe ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Nel "Testamentum", chiaramente scritto dopo la laurea bolognese, e che precede l'opera, B. nomina il libro suo erede, si scaglia contro i critici invidiosi, accennando ad alcuni dati autobiografici, ed afferma l'originalità dell'opera sua in cui non ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] tacca d'arresto la tiene appena contro l'orlo del foro del blocco, essa torna indietro, la corda dell'arco si stende e scaglia la doppia lancia nel corpo dell'animale.
4. Trappole a torsione. - Le trappole la cui molla è formata dalla torsione di una ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte costituite da tessuto osseo e dentina,...